Sanihelp.it – Ogni anno nel mondo la mortalità per malattie cardiovascolari è di circa 17,5 milioni di persone, ovvero il 31% della mortalità mondiale. In Italia circa 6 milioni di persone sono a rischio di malattie cardiovascolari, anche se non tutti sanno di esserlo, e queste patologie sono anche le principali cause di mortalità. Secondo i dati ISTAT, nel 2014 si sono verificati nel nostro Paese complessivamente oltre 220.000 decessi per malattie cardio-cerebrovascolari, come ad esempio infarto ed ictus (circa 96.000 negli uomini e circa 124.000 nelle donne). Inoltre, chi soffre di malattie cardiovascolari può avere conseguenze fisiche importanti, con un’aspettativa di vita ridotta di oltre 7 anni. Da questi dati si evince l’importanza di una corretta prevenzione delle patologie in questo ambito e la necessità di gestire i relativi fattori di rischio con il supporto del proprio medico di fiducia.
In occasione della Giornata Internazionale del Cuore, celebrata lo scorso 29 settembre, Bayer ha lanciato la campagna Il battito del cuore, con un testimonial d’eccezione, il cantante Luca Carboni. L’artista ha deciso di partecipare attivamente alla campagna riproponendo il suo celebre brano Il mio cuore fa ciock in versione inedita: il ritmo è scandito dal battito del cuore che crea suggestioni intime e pulsanti di vita. Carboni ha inoltre ideato e realizzato il logo della campagna: un cuore stilizzato, dai colori caldi; un’immagine evocativa e poetica che mette al centro il cuore nella sua interezza, simbolo di amore, di passione e di vita.
«Quando mi è stato proposto il progetto per sensibilizzare alla prevenzione cardiovascolare, ne ho compreso subito l’importanza e il potenziale impatto sulle persone», afferma Luca Carboni. «Per come intendo io la vita, la prevenzione è fondamentale. È importante prendersi cura di sé e rivolgersi al proprio medico di fiducia quando il corpo lancia dei segnali che non riconosciamo».
Carboni si esibisce in un video, con un coro di pazienti dell’Associazione A.L.I.Ce. Italia onlus, che hanno vissuto nel loro passato più o meno recente l’esperienza di un’ importante patologia cardio-cerebrovascolare. La campagna si pone l’obiettivo di raggiungere il maggior numero di persone invitandole, come recita la chiusa del video, ad ascoltare il proprio cuore perché è il gesto d’amore più bello che si possa fare. Ad ospitare informazioni sulla campagna il sito ilbattitodelcuore.it e i canali social dedicati, Facebook e YouTube.