Sanihelp.it – Denti accavallati, storti o che sporgono in avanti non sono un buon biglietto da visita. E non è solo questione di estetica: denti storti sono più difficili da pulire e possono causare una cattiva occlusione, una sbagliata masticazione e altri problemi connessi. Ecco, allora, che si ricorre all’ortodonzia, cioè ad apparecchi che permettono di restituire ai denti la loro posizione corretta.
Ne sa qualcosa l’attrice Chiara Francini, che in una recente intervista rilasciata al mensile Come Stai ha dichiarato: «Ho portato un sacco di apparecchi. Di tutti i tipi, di tutte le misure. Credo che non esista un apparecchio ortodontico che io non abbia messo». Colpa, a suo dire, di una dentatura «da tricheco», con un dente «un po’ storto, uno che stava per crescere sopra un altro, uno che addirittura aveva deciso di prendersi un posto tutto suo nel palato».
Un’esperienza che però non le ha creato complessi o problemi psicologici particolari: «Non credo me ne importasse più di tanto. Avrò avuto 9 o 10 anni. Forse se fossi stata adolescente, sarebbero stati un grosso peso. Ma da piccoli… ce li hanno anche gli altri, mal comune mezzo gaudio, insomma». Eppure, infastidita da uno di quei modelli fissi con le placchette, non ha esitato a ricorrere alle pinze da falegname, come racconta nella stessa intervista: «Recisi con pazienza il filo metallico che univa le placchette e le piegai all’esterno una per una…».
Ad ogni modo oggi, a 35 anni, l’attrice, che rivedremo in autunno nella fiction di Canale 5 Matrimoni e altre follie, sfoggia un bellissimo sorriso, di cui si dice molto fiera, con denti «fortissimi» e senza una carie. Con un segreto. «Porto ancora un apparecchio, anche se non si vede» svela. «Eravamo tutti così contenti dei risultati ottenuti che il dentista mi applicò una sorta di apparecchio fisso per consolidare la vittoria».