Sanihelp.it – «Guardo avanti, non vedo l'ora di trascorrere le prossime vacanze con la famiglia e inizierò il nuovo anno con rinnovata salute, e molti viaggi internazionali già in programma! Grazie!» parola di Pelè, che così ha twittato giovedì 27 novembre dal letto dell’ospedale Albert Einstein di San Paolo del Brasile in cui si trova ricoverato dallo scorso lunedì 24, per infezioni urinarie, sopraggiunte dopo un’operazione di rimozione di calcoli renali.
Proprio lo stesso giorno del tweet, però, il bollettino medico emesso non era stato rassicurante: «Le condizioni del paziente Edson Arantes do Nascimento sono instabili e per essere meglio monitorato è stato trasferito in una unità specializzata». La leggenda del calcio ha 74 anni e vive da tempo con un solo rene. E probabilmente anche questo ha reso necessario il ricorso all’emodialisi per sostenere l’attività di filtraggio renale. Si è anche ipotizzato il ricorso al trapianto.
O' Rei però sta rispondendo bene alle cure: il 30 novembre la dialisi è stata sospesa, anche se resta ricoverato in terapia intensiva. Speranze arrivano anche dalle parole del figlio, Edinho «L'ho visto migliorato. Non ci sono ancora decisioni sulle sue dimissioni dall'ospedale, ma penso che nel prossimo fine settimana potrebbe tornare a casa. Sta mangiando normalmente e si tiene informato su tutto quel che succede fuori».
Intanto il mondo del calcio si stringe attorno a lui, via social: «Spero che il mio amico Pelè stia meglio presto. Prego per lui» ha twittato Franz Beckenbauer. Anche il neoallenatore dell’Inter Mancini non ha mancato di fare il suo personale augurio «Un grande abbraccio a Pelè, spero tu ti rimetta presto».