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Quali sono i sintomi di una persona borderline?

Come si capisce se una persona è borderline

Sanihelp.it – Il disturbo borderline di personalità, chiamato anche "stato borderline" o "personalità emotivamente labile", colpisce tra lo 0,5 e il 5,9% della popolazione generale, uomini e donne allo stesso modo, e compare dopo l'adolescenza. Come per tutti i disturbi della personalità, i suoi tratti sono permanenti e stabili. Questo disturbo è caratterizzato da una grande instabilità emotiva oltre che da impulsività e colpisce la persona nelle relazioni interpersonali così come nell'immagine di sé.


I sintomi di un disturbo borderline

A livello emotivo, l'umore è costantemente soggetto a montagne russe, passando dalla rabbia nera all'estasi euforica nello stesso giorno, anche da un'ora all'altra. A differenza del disturbo bipolare con il quale a volte può essere confuso, questi sbalzi d'umore sono molto fugaci e non persistono nel tempo. Una sensazione molto particolare di 'vuoto interno', difficile da verbalizzare, è spesso presente e molto angosciante per chi ne è affetto.

A livello relazionale, il disturbo borderline è caratterizzato da una grande insicurezza interiore nelle relazioni personali con una paura dell'abbandono spesso molto presente. I rapporti con gli altri sono netti, 'tutto o niente'. Questa ipersensibilità e l'intero carattere creano tensioni che possono essere difficili per chi li circonda, evocando l'isolamento delle persone con disturbo bordeline. Pertanto, le relazioni affettive, amichevoli e professionali sono punteggiate da tensioni, scontri, rotture e frequenti cambiamenti.

A livello comportamentale, l'instabilità si manifesta con una grande impulsività che condiziona le scelte di vita (lavoro, vita amorosa, ecc.) ma anche la vita quotidiana. Uno degli aspetti di questa impulsività è il frequente ricorso all'automutilazione. Le scarificazioni avvengono senza scopo suicida ma per portare sollievo a una tensione interiore che i pazienti non possono gestire altrimenti, sono fonte di grande colpa. Sono comuni anche i disturbi alimentari, tra cui abbuffate seguite da vomito e l'uso di alcol e sostanze psicoattive. "Questo cocktail esplosivo spesso rende estenuante la vita quotidiana dei pazienti colpiti.

Quali sono le cause del disturbo borderline

L'infanzia dei pazienti è molto spesso segnata da traumi, abbandono o deprivazione emotiva, violenza fisica, verbale o sessuale.


Lo psichiatra è lo specialista più in grado di formulare la diagnosi e offrire un trattamento. Come tutti i disturbi di personalità, la diagnosi può essere fatta solo in età adulta, quando i tratti della personalità sono stabili nel tempo. 

Quali trattamenti?

La gestione dei pazienti con disturbo borderline di personalità si basa su 3 assi:

Psicoterapia, inclusi approcci cognitivo-comportamentali e psicoanalitici;

Trattamento farmacologico che può aiutare a ridurre l'impulsività, l'ansia o curare la depressione associata;

Prevenzione delle crisi.

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