Sanihelp.it – Mancanza di luce, esperienze di vita, alimentazione… Sono molti i fattori che possono minare la salute mentale. La salute mentale è essenziale per sentirsi bene e non è definita solo dall'assenza di disturbi mentali o psicologici. Negli ultimi anni si sono susseguiti studi sulla salute mentale dei giovani, ognuno dei quali ha evidenziato un peggioramento del benessere di questa fascia d'età.
Alcune persone hanno pensieri intrusivi o negativi. Ma come si possono fermare? Ecco i consigli degli esperti.
Pensieri negativi: i tre consigli di una psicologa per ridurli
Ecco 3 tecniche per affrontare quotidianamente i pensieri negativi.
Scrivere i propri pensieri
Il primo suggerimento degli psicologi è quello di scrivere i pensieri su un foglio di carta e ricordare che una volta scritti, non sono più nella propria testa, ma sulla carta.
Prendere le distanze dai pensieri
La seconda tecnica consiste nel prendere le distanze dai propri pensieri. Per farlo, gli specialisti consigliano un trucco molto semplice: metterli a distanza chiedendosi se questo pensiero sarà ancora importante tra un anno.
Provare a camminare con attenzione
L'ultimo consiglio consiste nel camminare in un contesto piacevole e nell'assicurarsi di essere nel momento presente. Tornare al momento presente facendo una passeggiata nella natura e concentrando l'attenzione sulle sensazioni piacevoli della passeggiata.
Se i pensieri negativi compromettono la propria vita tuttavia, è bene consultare un esperto. I pensieri negativi ricorrenti e intensi, infatti, possono essere sintomo di condizioni psicologiche più complesse come depressione, ansia o stress post-traumatico. In questi casi, affidarsi alle cure di uno psicologo o psicoterapeuta può essere di grande aiuto per identificare le cause profonde di tali pensieri e imparare strategie adattive per gestirli.
Tramite una terapia mirata è possibile modificare schemi mentali disfunzionali e acquisire un rapporto più sano con sé stessi e con gli eventi della vita.