![]() | Non si necessita di digiuno prima del test. |
![]() | Si raccoglie un volume di sangue di 7 ml in una provetta contenente citrato di sodio, con tappo color azzurro. Mescolare il campione capovolgendo la provetta delicatamente. |
![]() | In seguito a prelievo, esercitare una leggera pressione sul punto di puntura. |
VALORI NORMALI: | 3,36 ± 0,44 CTA (council on thrombolytic agents) U/ml |
VALORI ANORMALI AUMENTATI: se valori sono superiori (valori alti) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | - Ansia - Gravidanza - Infezione - Infiammazione - Stress |
VALORI ANORMALI DIMINUITI: se i valori sono inferiori (valori bassi) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | - Cirrosi - Coagulazione intravascolare disseminata - Eclampsia - Malattia delle membrane ialine - Nefrosi - Patologia epatica - Preeclampsia - Trombosi - Tumore |
FATTORI CHE INFLUENZANO: | Il mantenimento prolungato del laccio emostatico prima del prelievo, provoca risultati alterati ridotti. Anche l'emolisi del campione può generare risultati alterati. L'esercizio fisico aumenta i fisiologici livelli di fibrinogeno. Vi sono anche |
NOTE: | Livelli ridotti di plasminogeno indicano un rischio aumentato di trombosi. |
a cura di Alessia Palmeri | |
Fonte: Manuale di tecniche diagnostiche ed esami di laboratorio; McGraw-Hill Esami medici dalla A alla Z; Tecniche Nuove Interpretazione dei dati di laboratorio; Edizioni Minerva Medica Dottoressa Lorenza Rimassa, Vice Responsabile dell Unit operativa di Oncologia Medica e Dirigente medico presso Humanitas Cancer Center. |