![]() | Non si necessita di digiuno prima del test. Eseguire il prelievo del campione un'ora prima della somministrazione di anticoagulanti. |
![]() | Si raccoglie un volume di sangue di 7 ml in una provetta contenente citrato di sodio, con tappo color blu. |
![]() | In seguito a prelievo, esercitare una leggera pressione sul punto di puntura. |
VALORI NORMALI: | 15-20 secondi con variazioni a seconda del laboratorio. |
VALORI ANORMALI AUMENTATI: se valori sono superiori (valori alti) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | - Afibrinogenemia - CID - Disfibrinogenemia - Disproteinemia (mieloma multiplo) - Leucemia acuta - Patologia epatica - Policitemia vera - Shock - Stress - Uremia |
VALORI ANORMALI DIMINUITI: se i valori sono inferiori (valori bassi) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | - Trobocitosi |
FATTORI CHE INFLUENZANO: | L'emolisi del campione altera i risultati del test. Asparaginasi, eparina, streptochinasi e urochinasi possono aumentare il tempo di coagulazione del campione. |
NOTE: | Si ha la possibilità di comparsa di ematoma sul punto di venipuntura. Per prevenire questo evento insegnare al paziente come controllare la zona. |
a cura di Alessia Palmeri | |
Fonte: Manuale di tecniche diagnostiche ed esami di laboratorio; McGraw-Hill Esami medici dalla A alla Z; Tecniche Nuove Interpretazione dei dati di laboratorio; Edizioni Minerva Medica Dottoressa Lorenza Rimassa, Vice Responsabile dell Unit operativa di Oncologia Medica e Dirigente medico presso Humanitas Cancer Center. |