Patologie: |
Le malattie trasmesse da artropodi sono frequenti. In particolare la malaria (falciparum, malariae e vivax) per la quale è caldamente consigliata la profilassi con Meflochina (una compressa al giorno, a partire dalla settimana precedente fino a quattro settimane dopo il ritorno), tutto l'anno sotto 900 m. in Acre, Rondonia, Amapà e Roraima, e nelle aree rurali di Amazzonia, Goias, Maranhao, Ma-to Grosso, Para, dove il rischio di malaria - P. vivax (65%), P. falciparum (35%) è molto alto. In realtà'intensità della trasmissione varia da municipalità a municipalità, ma è molto alta nelle aree della giungla ove vi siano insediamenti dediti al disboscamento, all'agricoltura e allo sfruttamento di miniere. In tali insediamenti sono comuni (>50%) ceppi di P. falciparum multi-resistenti. L'intensità della trasmissione è più bassa nelle aree urbane, persino nelle grandi città come Porto Velho, Boa Vista, Macapà, Manaus, Santarém e Maraba. Negli stati al di fuori dell'"Amazzonia Legale" il rischio di trasmissione malarica è trascurabile se non inesistente. Altra importante patologia trasmessa da vettori è la tripanosomiasi americana (malattia di Chagas) e la febbre gialla. Ricorrenti anche la leishmaniosi cutanea, cutaneo-mucosa e viscerale. Nelle aree rurali è presente il rischio di oncocercosi ed altre filariosi che causano fenomeni emorragici, talvolta gravi nel nord del Paese. Segnalati anche focolai di peste. Epidemie di encefalite virale e di dengue si verificano occasionalmente. Le malattie trasmesse tramite gli alimenti e l'acqua sono estremamente diffuse. Amebiasi, malattie diarroiche, elmintiasi ed epatite A sono effettivamente ricorrenti. Casi di paragonimiasi (distomatosi polmonare) sono stati segnalati in Ecuador, Perù e Venezuela. La brucellosi è frequente, anche se il rischio per i turisti è basso. Lo tesso discorso vale per l'echinoccocosi (idatidosi). Casi autoctoni di colera sono stati segnalati nel '94. Altre malattie. Da segnalare la forma intestinale della schistosomiasi (bilharziosi), e l'ancilostomosi. Possibili anche episodi epidemici di meningite meningococcica. Segnalati, da ultimo, casi di rabbia e incidenti causati da serpenti e sanguisughe, nelle zone rurali. |
Raccomandazioni: |
- usare la massima precauzione nell'uso dei servizi igienici, soprattutto quelli pubblici; - curare il più possibile l'igiene personale, specie prima dei pasti; - evitare le acque stagnanti e di camminare scalzi su terreni umidi; - usare scarpe ben traspiranti per evitare la comparsa di macerazione; - disinfettare sempre anche la ferita più piccola e apparentemente banale; - prestare attenzione al contatto con qualsiasi animale, anche domestico; - ripararsi dagli insetti con abbigliamento adeguato, repellenti e zanzariere; - bere solo bevande confezionate, meglio se gassate, evitando il ghiaccio; - usare acqua corrente solo previa bollitura o aggiunta di disinfettanti atossici; - lavare i denti con acqua confezionata in caso di dubbi sui sistemi di approvvigionamento idrico - evitare i cibi crudi ed i latticini freschi; - evirare i rapporti occasionali o almeno proteggersi contro le malattie a trasmissione sessuali. Ricordarsi sempre di provvedere ad una piccola farmacia comprendente, accanto ai propri farmaci di uso corrente: - un disinfettante, una pinzetta per le spine, qualche garza sterile e qualc |
Vaccinazioni consigliate: | malaria, febbre gialla, difterite, tetano, poliomielite, epatite B, tifo, epatite A, |
Vaccinazioni specifiche: | rabbia, colera, |
Situazione malaria: | Il rischio malaria è presente tutto l'anno sotto 900 m. in Acre, Rondonia, Amapà e Roraima, e nelle aree rurali di Amazzonia, Goias, Maranhao, Mato Grosso, Para con presenza di clorochino-resistenza |
Profilassi: |
Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori d'età superiore a nove mesi provenienti da zone infette. La vaccinazione è comunque raccomandata ai viaggiatori che si recano nelle aree a rischio (zone rurali degli Stati d'Acre, Amazonas, Goiàs, Maranhao, Mato Grosso, Mato Grosso do Sul, Parà e Rondonia oltre che nei trerritori d'Amapà e Roraima). è consigliata la vaccinazione contro epatite A e B, febbre tifoide, tetano; è consigliata la vaccinazione contro la difterite, poliomielite e rabbia per chi fosse diretto in zone rurali con scarso livello igienico; è caldamente consigliata la profilassi antimalarica con Meflochina (una compressa al giorno, a partire dalla settimana precedente fino a quattro settimane dopo il ritorno), tutto l'anno sotto 900 m nelle aree ad elevato rischio (Acre, Rondonia, Amapà e Roraima, e nelle aree rurali di Amazzonia, Goias, Maranhao, Ma-to Grosso, Para. In particolare l'intensità della trasmissione è molto alta nelle aree della giungla abitata. Minore, ma sempre possibile, la trasmissione nelle aree urbane, persino nelle grandi città come Porto Velho, Boa Vista, Macapà, Manaus, Santarém e Maraba). |
Profilassi consigliata dall'OMS: | Meflochina |