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Argentina


Continente: America Latina
Capitale: Buenos Aires
Clima: molto vario: subtopicale nel nord-est, molto freddo al sud, temperato nelle Pampas e montano nella zona andina

Patologie:   Le malattie trasmesse da artropodi sono relativamente poco importanti ad eccezione della tripanosomiasi americana (malattia di Chagas) che è estremamente diffusa. Casi di leishmaniosi cutanea sono segnalati nella parte nord-est del paese.

Basso anche Il rischio di malaria - esclusivamente nella forma benigna (P. vivax), confinato alle aree rurali lungo i confini con la Bolivia (bassipiani di Salta e provincia di Jujuy) e con il Paraguay (bassipiani di Misiones e province di Corrientes) , per il periodo da ottobre a maggio. La profilassi raccomandata a chi si recasse in tali aree è la Clorochina. Tra le malattie trasmesse da alimenti e dall'acqua la gastroenterite (principalmente la salmonellosi), è relativamente diffusa nelle zone suburbane.

Ricorrenti anche le parassitosi intestinali queste ultime soprattutto nella regione costiera. Descritti anche alcuni casi di colera nel 1993. Possibile rischio di teniasi, di febbre tifoide di epatite virale e di echinococcosi (idatidosi).

Altre malattie. Il carbonchio è una malattia professionale che non interessa il viaggiatore. La rabbia animale è endemica nelle zone urbane e suburbane mentre la febbre emorragica trasmessa da roditori è endemica in una zona ristretta delle pampas e nel centro del paese.
Raccomandazioni: - usare la massima precauzione nell'uso dei servizi igienici, soprattutto quelli pubblici;
- curare il più possibile l'igiene personale, specie prima dei pasti;
- evitare le acque stagnanti e di camminare scalzi su terreni umidi;
- usare scarpe ben traspiranti per evitare la comparsa di macerazione;
- disinfettare sempre anche la ferita più piccola e apparentemente banale;
- prestare attenzione al contatto con qualsiasi animale, anche domestico;
- ripararsi dagli insetti con abbigliamento adeguato, repellenti e zanzariere;
- bere solo bevande confezionate, meglio se gassate, evitando il ghiaccio;
- usare acqua corrente solo previa bollitura o aggiunta di disinfettanti atossici;
- lavare i denti con acqua confezionata in caso di dubbi sui sistemi di approvvigionamento idrico
- evitare i cibi crudi ed i latticini freschi;
- evirare i rapporti occasionali o almeno proteggersi contro le malattie a trasmissione sessuali. Ricordarsi sempre di provvedere ad una piccola farmacia comprendente, accanto ai propri farmaci di uso corrente:
- un disinfettante, una pinzetta per le spine, qualche garza sterile e qualche cerotto:
- un farmaco contro la febbre;
- un farmaco contro il vomito;
- un farmaco contro il bruciore di stomaco;
- un farmaco contro la diarrea;
- un farmaco contro eritemi e punture (pomata);
- un collirio antibiotico;
- un antibiotico a largo spettro;
- un disinfettante delle vie urinarie.  
Vaccinazioni consigliate:malaria, difterite, tetano, poliomielite, tifo, epatite A, epatite B,
Vaccinazioni specifiche:colera
Situazione malaria:Il rischio malaria è presente sotto i 1200 mt. nelle aree rurali di Iruya, Oran, San Martin, Santa Victoria dep. (Salta prov.) e Ledesma, San Pedro e Santa Barbara dep. (Jujuy prov.), per il periodo da ottobre a maggio
Profilassi:
Non è richiesta nessuna vaccinazione;
è consigliata la vaccinazione contro epatite A e B, febbre tifoide, tetano;
è consigliata la vaccinazione contro la difterite per chi fosse diretto in zone rurali con scarso livello igienico;
Basso è il rischio di malaria - esclusivamente nella forma benigna (P. vivax), confinato alle aree rurali lungo i confini con la Bolivia (bassipiani di Salta e provincia di Jujuy) e con il Paraguay (bassipiani di Misiones e province di Corrientes) , per il periodo da ottobre a maggio. La profilassi raccomandata a chi si recasse in tali aree è la Clorochina (da una a due compresse alla settimana a partire dalla settimana precedente alla partenza fino a quattro settimane dopo il ritorno).
 
Profilassi consigliata dall'OMS:Clorochina