Patologie: |
Le malattie trasmesse da artropodi sono frequenti. In particolare il rischio di malaria - P. falciparum (50%), P. vivax (49%) - è alto durante tutto l'anno nelle aree rurali della regione nord-ovest e nella regione Rupununi. Qui, essendo stata segnalata la resistenza alla Clorochina, si consiglia profilassi con Meflochina (una compressa al giorno, a partire dalla settimana precedente fino a quattro settimane dopo il ritorno). . Non occorre profilassi nelle città di Georgetown e New Amsterdam, dove non vi è rischio. Frequenti anche la tripanosomiasi americana (malattia di Chagas) e la febbre gialla per la quale la vaccinazione è consigliata. Ricorrenti inoltre la leishmaniosi cutanea, cutaneo-mucosa e viscerale. Nelle aree rurali è presente il rischio di filariosi Bancrofti in certe regioni . Epidemie di encefalite virale e di dengue si verificano occasionalmente. Le malattie trasmesse tramite gli alimenti e l'acqua sono estremamente diffuse. Amebiasi, malattie diarroiche, elmintiasi ed epatite A sono effettivamente ricorrenti. La brucellosi è frequente, anche se il rischio per i turisti è basso. Lo tesso discorso vale per l'echinoccocosi (idatidosi). Altre malattie. Possibili episodi epidemici di meningite meningococcica. Segnalati, da ultimo, casi di rabbia e incidenti causati da serpenti e sanguisughe, nelle zone rurali. |
Raccomandazioni: |
- usare la massima precauzione nell'uso dei servizi igienici, soprattutto quelli pubblici; - curare il più possibile l'igiene personale, specie prima dei pasti; - evitare le acque stagnanti e di camminare scalzi su terreni umidi; - usare scarpe ben traspiranti per evitare la comparsa di macerazione; - disinfettare sempre anche la ferita più piccola e apparentemente banale; - prestare attenzione al contatto con qualsiasi animale, anche domestico; - ripararsi dagli insetti con abbigliamento adeguato, repellenti e zanzariere; - bere solo bevande confezionate, meglio se gassate, evitando il ghiaccio; - usare acqua corrente solo previa bollitura o aggiunta di disinfettanti atossici; - lavare i denti con acqua confezionata in caso di dubbi sui sistemi di approvvigionamento idrico - evitare i cibi crudi ed i latticini freschi; - evirare i rapporti occasionali o almeno proteggersi contro le malattie a trasmissione sessuali. Ricordarsi sempre di provvedere ad una piccola farmacia comprendente, accanto ai propri farmaci di uso corrente: - un disinfettante, una pinzetta per le spine, qualche garza sterile e qualche cerotto: - un farmaco contro la febbre; - un farmaco contro il vomito; - un farmaco contro il bruciore di stomaco; - un farmaco contro la diarrea; - un farmaco contro eritemi e punture (pomata); - un collirio antibiotico; - un antibiotico a largo spettro; - un disinfettante delle vie urinarie. |
Vaccinazioni consigliate: | malaria, febbre gialla, difterite, tetano, poliomielite, tifo, epatite A, epatite B, |
Situazione malaria: | Il rischio malaria è presente nella regione nord-ovest e nella regione Rupununi per tutto l'anno con presenza di clorochino-resistenza |
Profilassi: |
Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori d'età superiore ad un anno provenienti da zone infette; è consigliata la vaccinazione contro epatite A e B, febbre tifoide, tetano ma soprattutto febbre gialla essendo elevato il rischio di infezione; è consigliata la vaccinazione contro la difterite, poliomielite e rabbia per chi fosse diretto in zone rurali con scarso livello igienico; il rischio di contrarre la malaria è alto durante l'anno nelle aree rurali della regione nord-ovest e nella regione Rupununi. Essendo stata segnalata la resistenza alla Clorochina, si consiglia profilassi con Meflochina (una compressa al giorno, a partire dalla settimana precedente fino a quattro settimane dopo il ritorno). |
Profilassi consigliata dall'OMS: | Meflochina |