Sanihelp.it – Ci sono nomi ancora poco conosciuti ma che è bene tenere presente soprattutto quando si parla di cura professionale del viso. Uno di questi riguarda gli esosomi che rappresentano proprio ciò che occorre alla pelle per purificarsi, rigenerarsi, stimolare la produzione di collagene e dare nuova luminosità al volto. E per farlo in maniera sicura anche in estate, periodo in cui alcuni trattamenti di medicina estetica sono sconsigliati per via dell’esposizione al sole. A parlarne è il professor Sergio Noviello, medico e chirurgo estetico, direttore generale di Sergio Noviello Cosmetic Surgery & BAT Centre.
Nella bella stagione, a parte la correzione di piccoli inestetismi e la valorizzazione di elementi del volto caratterizzanti come le labbra, il consiglio è quello di aiutare la cute a rispondere meglio e senza danni agli stress a cui è sottoposta, innanzitutto agenti ambientali come il sole e il vento, la luce blu dei device, gli sbalzi di temperatura tra esterno e interno, e combattere così rossore, pori dilatati, disidratazione.
Servono proprio a questo esosomi a base vegetale costituiti da estratti dalle cellule staminali della rosa che contengono svariati principi attivi, fra cui fattori di crescita, peptidi e glutatione.
Il trattamento, eseguito esclusivamente dal medico estetico, prevede l’applicazione del prodotto sulla cute del viso dopo la detersione, attraverso dispositivi di microneedling come Dermapen. Questi, infatti, riescono a creare dei ‘canali’ nella pelle che veicolano maggiormente gli esosomi. «Gli esosomi ExoCoBio che impieghiamo per i trattamenti, grazie ad un metodo di estrazione brevettato, vengono isolati e filtrati con un sistema che riesce ad escludere quasi completamente le impurità, facendo in modo che le sostanze mantengano gli effetti rigenerativi, immunomodulatori e antinfiammatori delle cellule staminali» spiega l’esperto. Il protocollo prevede da 3 a 5 trattamenti, da ripetere a distanza di circa 2 settimane. I risultati sono soggettivi e variano da caso a caso in base alle caratteristiche della pelle del paziente. Il miglioramento inizia ad essere apprezzabile a 7 – 10 giorni dal trattamento.
Basilare che il protocollo venga personalizzato con il medico in sede di visita, magari combinandolo con trattamenti di Fotoringiovanimento o Biorivitalizzazioni in base alla situazione di partenza del paziente.