Sanihelp.it – I fumatori e in particolare chi fuma da poco, sono più soggetti a sviluppare lombalgia rispetto ai non fumatori: è quanto emerso dalla revisione di 80 studi sull’argomento da parte di ricercatori del Finnish Institute of Occupational Health e pubblicato sulla rivista American Journal of Medicine.
È stato stimato che la lombalgia arriva ad affliggere, in diversi momenti della vita fino ad 8 adulti su 10: i ricercatori hanno revisionato numerosi studi sull’argomento collezionando i dati relativi a circa 300000 adulti e adolescenti relativi al periodo 1966-2009.
Dall’analisi di questi dati è emersa una modesta associazione fra lombalgia e fumo di sigaretta; la lombalgia però è più frequenti fra i giovani adolescenti.
Perché il fumo aumenti il rischio di sviluppare lombalgia non è del tutto chiaro: il fumo, probabilmente, riduce il flusso di sangue alla spina dorsale e aumenta il rischio osteoporosi.
I giovani poi, forse, sviluppano più facilmente lombalgia perché sono più vulnerabili agli effetti del fumo.