I disturbi d’ansia sono sempre più diffusi, ma restano poco diagnosticati. A sostenerlo è uno studio del Regenstrief Institute di Indianapolis, negli Stati Uniti.
I ricercatori, coordinati dal dottor Kurt Kroenke, hanno preso in esame 965 pazienti scelti a caso in 15 cliniche di cura primaria del Paese, e li hanno sottoposti al Generalized Anxiety Disorder (GAD)-7, un questionario in grado di evidenziare la presenza di disordini ansiosi.
Dai risultati è emerso che il 20% aveva almeno un disturbo legato all’ansia, e che il 41% di essi non aveva mai ricevuto alcun trattamento.
Il disordine più comune era quello da stess post traumatico (8,6% dei casi), seguito da ansia generalizzata (7,6%), attacchi di panico (6,8%) e disturbi da ansia sociale (6,2%).
Queste problematiche, secondo gli esperti, generano un peggioramento dello stato di salute generale, e quindi più giorni di malattia e più visite mediche. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Annals of Internal Medicine.
Ansia: 2 su 10 ne soffrono, ma il 40% non è trattato
FonteReuters Health