Sanihelp.it – Il cane cambia il pelo per meglio adattarsi alle stagioni. Non è nulla di preoccupante. Si tratta di un fenomeno normale. Infatti il suo manto ha due tipi diversi di pelo: uno più lungo e resistente che serve a proteggere la cute dagli agenti atmosferici, soprattutto in inverno, per non fargli sentire molto freddo. Il secondo strato di peli invece è morbido e folto ed è una sorta di cuscinetto isolante per permettere che il corpo del pet mantenga sempre una temperatura ottima. Un’azione utile per l’amico a quattro zampe è quello di spazzolarlo cercando di eliminare i peli che stanno per cadere. Anche un bagno potrebbe essere utile ad eliminare il pelo superfluo e lenire il prurito. La muta si verifica in primavera, con l’arrivo delle temperature più alte oppure in autunno con l’arrivo di temperature basse. Così succede che fido ha bisogno di liberarsi dal folto manto invernale per affrontare le stagioni più calde. La stessa cosa avviene per i gatti.
Oltre a provvedere alla cura con spazzola e bagnetto, si deve anche far seguire una dieta al cane equilibrata. Ciò significa che deve essere ricca di apporti nutritivi per il suo benessere, compreso il benessere del manto appunto per mantenerlo sano, lucido e morbido. È chiaro che la muta del cane non deve confondersi con l’alopecia, cioè la perdita insolita di pelo e la formazione di chiazze bianche sul manto. Per evitare ogni dubbio, è sempre opportuno consultare il veterinario per escludere patologie più serie.