| Non è necessario il digiuno prima del test. | |
| Viene raccolto un campione di sangue del volume pari a 7ml in una provetta con tappo rosso. | |
| Si esercita pressione sul punto di prelievo, controllando lo stato di sanguinamento. | |
| VALORI NORMALI UOMO: | 0,8-1,4 mg/dl (unità SI: 70-123 ?mol/l) |
| VALORI NORMALI DONNA: | 0,6-1,2 mg/dl (unità SI: 53-106 ?mol/l) |
| VALORI NORMALI BAMBINO: | 0,2-1,0 mg/dl (unità SI: 18-88 ?mol/l) |
| VALORI ANORMALI AUMENTATI: se valori sono superiori (valori alti) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | - Artrite reumatoide - Diabete mellito -Disidratazione - Endocardite batterica subacuta - Glomerulonefrite - Gotta - Insufficienza renale - Ipertiroidismo - Lupus eritomatoso sistemico - Mieloma multiplo - Nefrite - Ostruzione urinaria - Pielonefrite - Scompenso cardiaco congestizio - Shock - Uremia |
| VALORI ANORMALI DIMINUITI: se i valori sono inferiori (valori bassi) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | - Atrofia del tessuto muscolare - Gravidanza |
| FATTORI CHE INFLUENZANO: | È importante ricordare che i livelli di creatinina nel tardo pomeriggio sono maggiori di circa il 20-40% rispetto a quelli mattutini. Inoltre anche l'emolisi del campione può contribuire ad alterare i risultati del test. Si hanno anche farmaci che potrebbero provocare esiti erronei; in particolare acido ascorbico, amfotericina B, androgeni, arginina, barbiturici, captopril, cefalosporine, cimetidina, clofibrato, clonidina, clortalidone, corticosteroidi, destrano, disopiramide, doxiciclina, fruttosio, gentamicina, glucosio, idralazina, idrossiurea, kanamicina, levodopa, litio, mannitolo, meclofenamato, meticillina, metildopa, metoprololo, minoxidil, nitrofurantoina, piruvato, propanololo, proteine, sulfonamidi, streptochinasi, testosterone, triamterene e trimetoprim provocano l'aumento dei valori della creatininemia. Farmaci quali cefoxitina, cimetidina, clorpromazina, diuretici tiazidici, marijuana e vancomicina contribuiscono ad abbassarne i livelli. |
| NOTE: | La valutazione dei valori di creatininemia, insieme a quelli dell'azoto urici ematico, è fondamentale prima della somministrazione di farmaci nefrotossici. In pazienti affetti da diabete mellito sottoposti a cura con metformina, la creatinina va controllata a livelli basali almeno ogni 12 mesi. Questo perchè il farmaco potrebbe accumularsi e provocare acidosi lattica in pazienti con insufficienza renale. |
| a cura di Alessia Palmeri | |
| Fonte: Manuale di tecniche diagnostiche ed esami di laboratorio; McGraw-Hill Esami medici dalla A alla Z; Tecniche Nuove Interpretazione dei dati di laboratorio; Edizioni Minerva Medica Dottoressa Lorenza Rimassa, Vice Responsabile dell Unit operativa di Oncologia Medica e Dirigente medico presso Humanitas Cancer Center. | |