| Non si necessita di digiuno prima del test. | |
| Si raccoglie un volume pari a 7 ml in una provetta con tappo giallo, contenente un separatore di siero. | |
| In seguito a prelievo, esercitare una leggera pressione sul punto di puntura per evitare la comparsa di ematoma. | |
| VALORI NORMALI: | Anticorpi IgA e IgG anti-gliadina: Negativi: < 20 U |
| VALORI ANORMALI: | Anticorpi IgA e IgG anti-gliadina: Debolmente positivi: 20-30 U Damoderatamente a fortemente positivi: > 30 U |
| VALORI ANORMALI AUMENTATI: se valori sono superiori (valori alti) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | Se positivo: celiachia |
| FATTORI CHE INFLUENZANO: | Possono risultare falsi-positivi in presenza di altre patologie gastrointestinali, come il morbo di Crohn. |
| NOTE: | Pazienti celiachi dovranno seguire una dieta priva di alimenti conteneti glutine e proteine ad esso correlate. |
| a cura di Alessia Palmeri | |
| Fonte: Manuale di tecniche diagnostiche ed esami di laboratorio; McGraw-Hill Esami medici dalla A alla Z; Tecniche Nuove Interpretazione dei dati di laboratorio; Edizioni Minerva Medica Dottoressa Lorenza Rimassa, Vice Responsabile dell Unit operativa di Oncologia Medica e Dirigente medico presso Humanitas Cancer Center. | |