Sanihelp.it – Il Pelvic Tilt viene spiegato spesso nelle classi di Pilates per principianti, ma dovrebbe sempre essere ripetuto, anche con chi pratici da diverso tempo.
Questo perché tanti praticanti non lo capiscono o non lo eseguono correttamente.
Letteralmente, il Pelvic Tilt indica il movimento di retroversione del bacino e di spostamento in avanti del coccige.
Per eseguirlo bisognerà comprendere la dinamica del movimento pelvico e dell'interazione dell'addome e dei glutei.
Come imparare il Pelvic Tilt
Per imparare correttamente il Pelvic Tilt la posizione migliore è quella distesa, con le ginocchia piegate e i piedi in appoggio a terra.
Si inspirerà, ed espirando si porterà l'ombelico alla colonna, come per sfuggire ad un pugno allo stomaco. Al tempo stesso, si dovranno contrarre i glutei.
Si percepirà il bacino che si sposterà indietro e il coccige che si allontanerà leggermente dal tappetino.
Inspirando si potrà tornare alla posizione iniziale e si potrà continuare ad esercitare il movimento seguendo la respirazione.
Successivamente, si potrà provare lo stesso movimento in piedi, prima con la schiena appoggiata al muro e poi senza più ausili.
L'efficacia del Pelvic Tilt
Questo movimento aiuta, innanzitutto, ad attivare i muscoli più profondi dell'addome. Aiuta anche nella postura ed evita che negli esercizi, soprattutto quelli che coinvolgono l'addome, si utilizzi la parte lombare invece che la parte anteriore del corpo.