Sanihelp.it – A far paura ormai non è più solo il virus dell’influenza aviaria, ma anche chi sul virus specula senza remore.
Gli esperti dei SophosLabs, centri di analisi nel settore della protezione dai virus informatici, hanno intercettato infatti una nuova campagna spam ad alto rischio perché coinvolge la salute pubblica. Il tema della campagna, infatti, riguarda la vendita on line di farmaci destinati a combattere l’influenza aviaria.
Queste mail propongono la vendita on line di false confezioni di Tamiflu, uno dei più popolari tra i farmaci antivirali ritenuti efficaci nella lotta contro l’influenza aviaria in quanto è in grado di combattere il virus che la provoca, l’H5N1.
Il contenuto dei messaggi di spam spinge i destinatari all’acquisto di confezioni di un farmaco spacciato per Tamiflu su un sito Internet consigliato.
La Roche, la casa farmaceutica svizzera che commercializza il Tamiflu, fa sapere che i siti pubblicizzati nei messaggi di spam che vendono il farmaco sono assolutamente falsi e dissuade da qualsiasi tipo di acquisto.
Sia l’Ordine dei medici americano che quello inglese hanno iniziato campagne di informazione e sensibilizzazione nei confronti di questa truffa.