Sanihelp.it – Il 19% delle ragazze ha il primo rapporto sessuale già a 14 anni, mentre per il 45% dei maschi il “debutto” arriva a 18 anni: questi i dati diffusi a fine settembre 2008 dalla Società Italiana di Andrologia.
Se le ragazze appaiono più precoci dei coetanei, diverso sembra il vissuto della prima volta: per il 78% delle giovani, il sesso è ancora associato all’amore, percentuale che tende a diminuire con il crescere dell’età, mentre solo il 34% dei ragazzi di 14 anni reputa il sesso strettamente connesso al sentimento.
Prima volta sempre più precoce? A dirla tutta, secondo un sondaggio, sempre del 2008, condotto su 2500 adolescenti dal dottor Italo Farnetani, pediatra e docente all’Università di Milano Bicocca, l’età della prima volta, di generazione in generazione, risulterebbe aumentata. Secondo tale indagine, infatti, mediamente la prima volta si verifica fra i 16 ed i 18 anni, mentre il 20% dei genitori aveva fatto la prima esperienza sessuale a 14 anni.
«È vero, negli ultimi anni la tendenza non è più al ribasso» conferma a Sanihelp.it il dottor Massimo Sher, medico sessuologo a Milano. «Rispetto ai genitori, che hanno vissuto la rivoluzione sessuale, i giovani d’oggi sembrano mostrare una maggiore attenzione a non bruciare le tappe».
Una maturità che sembra fermarsi solo all’aspetto psicologico, e non alla “meccanica” sessuale, dove dominano disinformazioni e ingenuità, soprattutto circa la protezione dalle malattie veneree e la contraccezione: una under 25 su tre non utilizza alcun metodo contraccettivo e il 20% si fida del coito interrotto e la Clamidia è aumentata di 10 volte nell´ultimo decennio, secondo i dati della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia.