Sanihelp.it – L’effetto Zeigarnik è un fenomeno psicologico che consiste nel ricordare meglio le attività interrotte o incompiute rispetto a quelle terminate o completate. Il nome deriva dalla psicologa russa Bluma Zeigarnik, che lo scoprì nel 1927, osservando che i camerieri di un ristorante erano in grado di ricordare gli ordini dei clienti solo fino a quando non erano stati serviti.
Cosa s’intende per effetto Zeigarnik
L’effetto Zeigarnik si basa sul principio della tensione cognitiva, ovvero lo stato di disagio che si prova quando si ha una discrepanza tra ciò che si vuole fare e ciò che si è fatto. Quando si inizia una attività, si crea una tensione che spinge a portarla a termine. Se l’attività viene interrotta o rimandata, la tensione rimane e mantiene vivo il ricordo dell’attività stessa. Al contrario, se l’attività viene conclusa, la tensione si scioglie e il ricordo tende a sfumare.
Effetto Zeigarnik in amore
L’effetto Zeigarnik può influenzare anche le relazioni amorose, soprattutto quelle che si interrompono bruscamente o che non hanno una chiusura definitiva. In questi casi, si può provare una forte nostalgia e un desiderio di riprendere il rapporto, anche se non era soddisfacente o felice.
Questo perché il cervello tende a ricordare di più le cose positive e a dimenticare quelle negative, creando una idealizzazione della persona amata e della relazione stessa. Inoltre, la mancanza di una spiegazione o di una motivazione chiara per la rottura può generare una curiosità e una frustrazione che alimentano il pensiero ossessivo.
Come uscire dall effetto Zeigarnik
Per uscire dall effetto Zeigarnik, è importante cercare di dare una conclusione alle attività e alle relazioni che si lasciano in sospeso, in modo da liberarsi dalla tensione e dal rimpianto. Alcuni consigli utili sono:
Stabilire degli obiettivi realistici e raggiungibili, suddividendo le attività complesse in passi più semplici e concreti;
Organizzare il proprio tempo e le proprie priorità, evitando di procrastinare o di distrarsi da ciò che si deve fare;
Chiedere o dare una spiegazione chiara e onesta quando si termina una relazione, senza lasciare dubbi o ambiguità;
Accettare la fine di una relazione, senza idealizzare o rimuginare sul passato, ma focalizzandosi sul presente e sul futuro;
Coltivare i propri interessi e le proprie passioni, senza dipendere da una sola persona o da una sola attività.