Sanihelp.it – La terapia di coppia è un approccio terapeutico che aiuta ad affrontare i problemi di relazione tra i partner, soprattutto quando si presenta la crisi di coppia. In questi momenti le coppie, talvolta anche quelle di lunga data, si trovano a confrontarsi in conflitti ricorrenti, incomprensioni e una mancanza di dialogo, che mina in maniera irreparabile la stabilità del loro rapporto.
In Italia sono in pochi ad occuparsi esclusivamente di problemi di coppia, anche se i modelli terapeutici non mancano. Inoltre, modelli meno tradizionali come quello della terapia di coppia di Gottman sono abbastanza rari nel nostro paese. Ma qualche risorsa l’abbiamo anche noi: cercando su internet spicca per il suo canale Youtube e per l’alta specializzazione Marco Giacobbi, un terapeuta di coppia che da anni si occupa esclusivamente di problemi relazionali.
Dal materiale messo a disposizione, si può ben capire che, in questo tipo di terapia, fondamentale per la salute e per il benessere della famiglia, si esplorano le dinamiche relazionali e i modelli comportamentali che portano ai conflitti. Questo processo permette a ciascun partner di acquisire maggiore consapevolezza in merito alle proprie esigenze e ai propri sentimenti. Inoltre, sempre sul canale Youtube del Dr. Giacobbi, vengono offerti degli strumenti pratici per migliorare la comunicazione e risolvere i conflitti in modo più efficace.
Attraverso esercizi mirati, le coppie imparano a negoziare compromessi e a rafforzare la loro connessione emotiva. Tuttavia, l’obiettivo della terapia non è solo risolvere i problemi nell’immediato, bensì costruire ponti per il futuro della relazione. Investire nella terapia significa credere nella coppia e dare priorità alla salute del rapporto.
Come comportarsi quando appaiono i primi conflitti nella relazione con il proprio partner
I primi conflitti nella relazione con il proprio partner devono essere presi con le pinze dell’attenzione e della sensibilità. In una vita di coppia, è normale che le differenze di opinione emergano nel corso del tempo; ciò che conta è come si reagisce a queste situazioni.
Ciononostante, quello che manca nella maggior parte delle persone è la capacità di ascoltare attivamente l'altro. Questo tipo di ascolto richiede empatia e comprensione per costruire un ambiente relazionale fondato in esclusiva sull’apertura del dialogo, il quale non deve mai oggettivare il giudizio. Nondimeno, è necessario ricordarsi di non sottovalutare mai l'importanza della comunicazione chiara ed onesta. E soprattutto ascoltare quando il partner esprime le proprie emozioni in riferimento a qualche episodio avvenuto nel quotidiano e che ha causato delle conseguenze negative.
In alcuni casi, quando i conflitti diventano ricorrenti o difficili da gestire, e prendono il sopravvento. Non si è più una coppia felice. Al contrario si diventa l’uno contro l'altra. In questo caso, la terapia di coppia può rivelarsi una valida soluzione, poiché il terapeuta offre un set di strumenti e una serie di strategie per risolvere i disaccordi malevoli e migliorare la qualità del rapporto.
Qualunque sia la situazione in corso, è essenziale evitare di compromettere il rispetto reciproco durante i contrasti; offendere o denigrare il partner non fa altro che approfondire il malessere. Piuttosto, diamo priorità alla ricerca di compromessi, in quanto ogni conflitto rappresenta un'opportunità per rafforzare l’intesa di coppia e piastrellare il rapporto in un cammino di continua crescita.
Terapia di coppia: quali approcci adotta lo psicologo?
La terapia di coppia è un intervento psicologico mirato a migliorare la relazione tra due partner. Durante le sedute, lo psicologo utilizza diversi approcci terapeutici per affrontare i problemi relazionali. L’obiettivo è quello di fornire consapevolezza ai partner e distruggere i pattern che rovinano il rapporto.
Uno dei metodi più comuni è la terapia cognitivo-comportamentale, la quale da sempre aiuta entrambi i partner a identificare e modificare pensieri e comportamenti disfunzionali. L’approccio è funzionale, in quanto favorisce una comunicazione più efficace e promuove le strategie di risoluzione dei conflitti. Non stiamo dicendo che non si verificheranno più nel corso del tempo, bensì che verranno trattati con una maggiore presa di coscienza.
Un altro approccio frequente è la terapia sistemica, che considera la coppia come parte di un sistema più ampio, e analizza dunque le dinamiche familiari e i contesti sociali in cui la coppia si muove. In questo modo si possono comprendere meglio le influenze esterne sulla relazione e adottare degli strumenti per minimizzarne la contaminazione.
Approcci più moderni e con evidenza scientifica di efficacia sono quello di Gottman e l’emotionally focused therapy o EFT. Questi si contraddistinguono per l’approccio pragmatico e orientato alla risoluzione del problema. Nel primo dei due modelli, quello di Gottman, la durata del percorso è mediamente più breve e si aggira sulle dieci sedute.
Scegliere il giusto approccio dipende dalle esigenze specifiche della coppia e dalla natura dei conflitti presenti. Tuttavia, grazie al supporto di un esperto tutti i conflitti verranno al pettine e saranno finalmente spazzolati via.
