Sanihelp.it – Avete mai notato che, quando qualcosa va storto, molti di noi pensano che sia colpa nostra o che vorrebbero aver fatto qualcosa di diverso? Questo riflesso di colpa è molto presente in alcune persone e in alcuni casi può avere un impatto sulla vita quotidiana.
Perché alcune persone si sentono in colpa più di altre e come possiamo liberarcene? Secondo gli psicanalisti, il fatto che alcune persone si sentano facilmente in colpa dipende dalla loro volontà.
Dal punto di vista psicologico, ci sono molti casi diversi. I più comuni sono: un bambino che è stato maltrattato, trascurato, ignorato o rifiutato dai genitori può sentirsi responsabile – a torto – di questo trattamento e interiorizzare un profondo senso di colpa.
Anche i perfezionisti, che tendono a porsi obiettivi elevati, si sentono in colpa quando non riescono a raggiungerli, così come quello dei grandi empatici che possono sentirsi in colpa per non essere stati in grado di alleviare le disgrazie altrui. Da un punto di vista sociologico, anche le credenze religiose possono innescare sentimenti di colpa quando, ad esempio, non vengono rispettati certi riti o valori forti. Molti fattori giocano a favore del fatto che alcune persone si sentono facilmente in colpa, mentre altre lo sperimentano raramente.
Senso di colpa: quando preoccuparsi?
Ammettiamolo: sentirsi in colpa non è una cosa negativa, a patto che il sentimento non sia permanente o sproporzionato. È normale provare un lieve e occasionale senso di colpa quando si ferisce qualcuno, si dice qualcosa di offensivo o si viene meno alla parola data. Questo lieve senso di colpa può talvolta assumere proporzioni maggiori con le ruminazioni post-incidente che possono portare le persone a mettersi in discussione dopo aver analizzato il loro cattivo comportamento e a regolarlo in futuro.
Finché si tratta di un evento isolato, non c'è da preoccuparsi. D'altra parte, gli psicoanalisti sottolineano che il senso di colpa cronico è più problematico: un senso di colpa che non scompare, anche in assenza di un motivo valido, è più allarmante. Se ci capita, è fondamentale consultare un professionista della salute per evitare di sviluppare sintomi depressivi, ansiosi o addirittura suicidi.
Superare i sensi di colpa: l'importanza di una prospettiva esterna
Se siete preoccupati da questo senso di colpa, che è molto più presente di quanto dovrebbe essere, la buona notizia è ovviamente possibile liberarsi di questo sintomo. Gli esperti raccomandano di partecipare a un lavoro terapeutico per capire le cause. Solo una persona qualificata avrà un punto di vista esterno e neutrale per aiutare a capire l'origine del problema.
Solo esaminando una per una le cause del senso di colpa è possibile liberarsene davvero. Che si tratti di elevate richieste interiorizzate da parte dei genitori, di eccessivo perfezionismo o di aspettative irrealistiche nei confronti di se stessi o degli altri, trovare la causa di questo riflesso di colpa aiuta a disinnescarlo. Solo così si può poi passare al passo necessario per imparare a perdonarsi.
