Sanihelp.it – Dopo aver parlato con qualcuno di nuovo, capita di restare con la sensazione di non essere stati abbastanza brillanti, simpatici o interessanti. A volte si interpreta un messaggio non risposto subito come un segnale che l’altro non ha gradito la conversazione. Questa sensazione di sentirsi costantemente giudicati o poco apprezzati ha un nome preciso: si chiama liking gap.
Si tratta di un pregiudizio di apprezzamento, che descrive la nostra tendenza a sottovalutare il fatto di piacere agli altri. Un divario tra ciò che immaginiamo che gli altri pensino di noi e la realtà.
Secondo gli psicologi, troppo spesso abbiamo la tendenza a minimizzare l’impatto positivo che abbiamo sugli altri e a sottovalutare la misura in cui chi ci sta vicino ci apprezza. Gli esperti attribuiscono questo fenomeno a un’eccessiva autocritica, che ci impedisce di percepire i segnali positivi inviati dagli altri. Quindi, per uscire dal liking gap, è necessario tornare ad avere una visione positiva della nostra persona, ed essere più gentili con noi stessi.
Riconoscere l’esistenza del liking gap ci incoraggia ad adottare una prospettiva più indulgente verso noi stessi e a rafforzare la fiducia nelle nostre interazioni sociali. Possiamo anche dare agli altri il beneficio del dubbio e il tempo di rispondere a un messaggio. Un consiglio prezioso che non si dovrebbe dimenticare dopo la prossima chiacchierata con gli amici!
Per diventare meno dubbiosi sull’immagine che proiettiamo agli altri, gli esperti consigliano diversi metodi, a partire dalla tecnica ‘Sono abbastanza’ sviluppata da Marisa Peer, ipnoterapeuta britannica, che consiste nel non utilizzare più frasi negative per parlare con se stessi, ma nel privilegiare quelle positive come ‘Sono abbastanza’ o ‘Sono una brava persona’.
Basta trovare la propria e scriverla con il rossetto, sullo specchio del bagno o su post-it attaccati alle pareti di casa. L’obiettivo? Così che, appena ci alziamo, possiamo avere quella frase che ci salta in mente, in modo da restituirci quella sensazione di valore, che è propria di ogni essere umano.



