Patologie: |
Malattie trasmesse da artropodi: Il rischio di malaria, principalmente nella forma maligna da P. falciparum, esiste tutto l'anno in tutto il paese al di sotto dei 1.800 metri. Trattandosi di P. falciparum molto resistente alla Clorochina e resistente alla sulfadossina-pirimetamina, si consiglia profilassi con Meflochina (una compressa al giorno, a partire dalla settimana precedente fino a quattro settimane dopo il ritorno). A parte la malaria, diffusa è la filariosi, la dengue, la dengue emorragica il tifo da pidocchi e la febbre fluviale del Giappone. Tra le malattie trasmesse tramite gli alimenti e l'acqua sono frequenti le malattie diarroiche, la febbre tifoide, le varie forme di elmintiasi legate al consumo di pesce, molluschi e crostacei crudi o poco cotti. Altre malattie. L'epatite B è endemica. Possibile il tracoma, mentre non sono stati riportati da più di tre anni casi di poliomielite (anch'essa malattia trasmessa dal cibo e dall'acqua). Le persone che si bagnano devono fare attenzione ai celenterati, ai pesci velenosi e ai serpenti d'acqua. |
Raccomandazioni: |
- usare la massima precauzione nell'uso dei servizi igienici, soprattutto quelli pubblici; - curare il più possibile l'igiene personale, specie prima dei pasti; - evitare le acque stagnanti e di camminare scalzi su terreni umidi; - usare scarpe ben traspiranti per evitare la comparsa di macerazione; - disinfettare sempre anche la ferita più piccola e apparentemente banale; - prestare attenzione al contatto con qualsiasi animale, anche domestico; - ripararsi dagli insetti con abbigliamento adeguato, repellenti e zanzariere; - bere solo bevande confezionate, meglio se gassate, evitando il ghiaccio; - usare acqua corrente solo previa bollitura o aggiunta di disinfettanti atossici; - lavare i denti con acqua confezionata in caso di dubbi sui sistemi di approvvigionamento idrico - evitare i cibi crudi ed i latticini freschi; - evirare i rapporti occasionali o almeno proteggersi contro le malattie a trasmissione sessuali. Ricordarsi sempre di provvedere ad una piccola farmacia comprendente, accanto ai propri farmaci di uso corrente: - un disinfettante, una pinzetta per le spine, qualche garza sterile e qualche cerotto: - un farmaco contro la febbre; - un farmaco contro il vomito; - un farmaco contro il bruciore di stomaco; - un farmaco contro la diarrea; - un farmaco contro eritemi e punture (pomata); - un collirio antibiotico; - un antibiotico a largo spettro; - un disinfettante delle vie urinarie. |
Vaccinazioni consigliate: | malaria, difterite, tetano, poliomielite, tifo, epatite A, |
Situazione malaria: | Il rischio malaria è presente tutto l'anno in tutto il Paese con presenza di clorochino-resistenza |
Profilassi: |
Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori d'età superiore ad un anno provenienti da zone infette; è consigliata la vaccinazione contro epatite A e B, febbre tifoide, tetano; è consigliata la vaccinazione contro la difterite, poliomielite e rabbia per chi fosse diretto in zone rurali con scarso livello igienico; il rischio di contrarre la malaria, in particolare nella forma maligna, è presente costantemente in tutto il paese al di sotto dei 1.800 metri. Trattandosi di P. falciparum molto resistente alla Clorochina e resistente alla sulfadossina-pirimetamina, si consiglia profilassi con Meflochina (una compressa al giorno, a partire dalla settimana precedente fino a quattro settimane dopo il ritorno). |
Profilassi consigliata dall'OMS: | Meflochina |