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Libia


Continente: Africa
Capitale: Tripoli
Clima: mediterraneo sulla costa, desertico al sud

Patologie: Le malattie trasmesse da artropodi non sembrano presentare reali pericoli. Sono improbabili, ma pur sempre possibili, la leishmaniosi, la febbre ricorrente, la febbre della valle del Rift, la febbre da flebotomi, la febbre del Nilo occidentale e il tifo. Neppure la malaria rappresenta un reale pericolo:il rischio di malaria esiste infatti solo da febbraio a fine agosto in due piccoli focolai nel sud-ovest del paese. Nessun caso indigeno segnalato negli ultimi anni. Non si raccomanda pertanto alcuna profilassi.

Le malattie trasmesse tramite gli alimenti e l'acqua sono frequenti soprattutto quelle ad evoluzione benigna, con diarrea o semplice dissenteria (possibile però anche l'infezione amebica). Da ricordare comunque la possibilità di altre forme meno ricorrenti, quali 'epatite A, le febbri tifoidi, le cestodosi intestinali (imenolepiosi) e quelle tissutali (cisticercosi, cenurosi, echinococcosi e sparganosi), la brucellosi e la giardiasi.

Altri rischi comprendono teoricamente la poliomielite, dato che da oltre 5 anni non vengono segnalati casi. Possibili anche il tracoma, la rabbia, morsi di serpenti e punture di scorpioni costituiscono rischi in certe aree. La schistosomiasi (bilharziosi) ha un'elevata prevalenza in Egitto (area del delta del Nilo) e nell'intera valle del Nilo. La malattia si verifica sporadicamente negli altri paesi dell'area.
Raccomandazioni: - usare la massima precauzione nell'uso dei servizi igienici, soprattutto quelli pubblici;
- curare il più possibile l'igiene personale, specie prima dei pasti;
- evitare le acque stagnanti e di camminare scalzi su terreni umidi;
- usare scarpe ben traspiranti per evitare la comparsa di macerazione;
- disinfettare sempre anche la ferita più piccola e apparentemente banale;
- prestare attenzione al contatto con qualsiasi animale, anche domestico;
- ripararsi dagli insetti con abbigliamento adeguato, repellenti e zanzariere;
- bere solo bevande confezionate, meglio se gassate, evitando il ghiaccio;
- usare acqua corrente solo previa bollitura o aggiunta di disinfettanti atossici;
- lavare i denti con acqua confezionata in caso di dubbi sui sistemi di approvvigionamento idrico
- evitare i cibi crudi ed i latticini freschi;
- evirare i rapporti occasionali o almeno proteggersi contro le malattie a trasmissione sessuali. Ricordarsi sempre di provvedere ad una piccola farmacia comprendente, accanto ai propri farmaci di uso corrente:
- un disinfettante, una pinzetta per le spine, qualche garza sterile e qualche cerotto:
- un farmaco contro la febbre;
- un farmaco contro il vomito;
- un farmaco contro il bruciore di stomaco;
- un farmaco contro la diarrea;
- un farmaco contro eritemi e punture (pomata);
- un collirio antibiotico;
- un antibiotico a largo spettro;
- un disinfettante delle vie urinarie.  
Vaccinazioni consigliate:difterite, tetano, poliomielite, tifo, epatite A,
Situazione malaria:Il rischio malaria è presente da febbraio ad agosto in piccoli focolai a sud-ovest del Paese
Profilassi:
Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori d'età superiore ad un anno provenienti da zone infette;
è consigliata la vaccinazione contro epatite A e B, febbre tifoide, tetano;
è consigliata la vaccinazione contro la difterite, poliomielite e rabbia per chi fosse diretto in zone rurali con scarso livello igienico;
non occorre alcuna profilassi antimalarica.
Profilassi consigliata dall'OMS:l'OMS non ritiene necessaria alcuna profilassi