Sanihelp.it – La scatoletta di latta per conservare i cibi appartiene al nostro quotidiano: pratica e sicura, è un oggetto famigliare, tanto da essere diventato elemento da collezione, celebrato da artisti e designer. Leggera, sicura, resistente e sostenibile, comoda, di facile conservazione e di facile apertura.
Grazie al miglioramento del tasso di riciclo degli imballaggi in banda stagnata, negli ultimi cinque anni, l'impatto ambientale dei contenitori in acciaio per alimenti si è ridotto in media del 30% (fonte: Empac – European Metal Packaging), generando a sua volta una riduzione del peso dei contenitori metallici, diminuito del 6% (una scatoletta monoporzione di acciaio pesa 24,5 gr, nel formato da 80 gr di tonno), senza perdere in sicurezza e resistenza.
Grazie a tutte le sue caratteristiche, la scatoletta di acciaio diventa lo scrigno ideale per conservare il tonno. Gli italiani non hanno dubbi su questo binomio: interrogati sulla prima cosa che associano pensando a una scatoletta alimentare, 8 italiani su 10 pensano al tonno. È quanto emerge dai risultati di un’indagine commissionata alla Doxa dall’ANCIT (Associazione Nazionale Conservieri Ittici) e da ANFIMA (Associazione Nazionale Fabbricanti Imballaggi Metallici e Affini). Dietro, pomodori pelati (7%), legumi (4%) e verdure (2%).
La scatoletta di metallo è sicura e resistente, garantendo il 100% di protezione contro ossigeno, gas, luce, umidità e altre contaminazioni. La deperibilità è azzerata. Inoltre il tonno in scatola si piazza ai primi posti degli alimenti per durabilità, è disponibile in confezioni monouso che evitano lo spreco: solo l’1% di tonno finisce nel cestino.
I consumatori sono consapevoli che la scatoletta è una garanzia di sicurezza e protezione. È resistente, ermetica e garantisce l’isolamento del prodotto dalla luce e da agenti esterni conservando il sapore, le qualità e le proprietà nutritive dei cibi, senza la necessità di utilizzare conservanti. Ed è amica dell’ambiente: acciaio e alluminio sono facili da differenziare e si riciclano per un numero illimitato di volte.
In Italia il riciclo degli imballaggi di acciaio è da record. Ben 8 italiani su 10 fanno la raccolta differenziata della scatoletta. Nel 2018 sono state avviate al riciclo 386.895 tonnellate di imballaggi in acciaio. Il più alto tasso di riciclo di sempre, pari al 78,6% dell’immesso al consumo, in crescita del 5% rispetto all’anno precedente (dati RICREA – Consorzio nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio).
Oggi la metà degli italiani (45%) acquista il tonno in scatola in primo luogo perché è gustoso. Al secondo posto troviamo il fatto che è un cibo anti-spreco e riciclabile: un plus riconosciuto dal 33% degli italiani. Subito dopo, a pari merito, la convenienza (31%) – si tratta di un alimento che contiene proteine nobili a basso costo – e la sicurezza.
Il tonno in scatola non necessita la presenza di additivi conservanti. Va conservato in dispensa perché, grazie al processo termico di sterilizzazione e all’utilizzo di pochi ingredienti, non è necessario nessun altro agente, garantendo una conservazione sicura per anni. L’unica accortezza è di conservarlo in frigo una volta aperto e consumarlo nell’arco di pochi giorni.