Sanihelp.it – Un interessante studio condotto presso la University of Houston Texas Obesity Research Center ha evidenziato come le donne che subiscono da parte dei loro partner abusi fisici, sessuali o mentali sono più soggette ad avere problemi alimentari non solo per se stesse, ma non riescono a provvedere in maniera adeguata neppure alle esigenze alimentari della famiglia.
Lo studio in questione ha analizzato i dati relativi a circa 1700 donne, sposate o conviventi, ma tutte con alle spalle una storia di violenze fisiche o mentali: il 44% di queste donne ha evidenziato depressione e le donne depresse hanno il doppio delle probabilità rispetto alle altre, di non curare né la propria alimentazione né quella dei propri cari.
Chi è depresso, purtroppo, molto spesso non ha voglia di cucinare, non ha voglia di mettere in tavola piatti sani e appetitosi, spesso non mangia o mangia solo cibi ipercalorici o comunque mette in tavola quello che capita.
Se questo studio sarà ulteriormente confermato sarà premura del personale sanitario seguire più da vicino e anche da un punto di vista alimentare le donne vittime di violenza, per assicurarsi che mangino adeguatamente e preparino pasti sani per i loro famigliari.