Sanihelp.it – Lo scorso 20 luglio, l’attrice siciliana Roberta Giarrusso è diventata mamma per la prima volta. Una gravidanza social, la sua, condivisa, almeno nei momenti clou, con i fan, tanto che poche ore dopo la nascita, la bimba si è, per così dire, presentata al pubblico su Facebook, mostrando una tenera manina: «Ciao a tutti. Io sono Giulia e sono nata oggi alle 11:37. Ho appena conosciuto la mia mamma e il mio papà e sono felicissima di iniziare questa splendida vita».
Il nome della piccola (così come il sesso) era già stato annunciato da tempo: «È un nome che mi porta fortuna e piace a entrambi. In molti ruoli ho avuto quel nome e mi ha sempre ispirato l’idea di una donna forte e sensibile, come vorrei fosse mia figlia» aveva dichiarato la Giarrusso in un’intervista a Diva e Donna.
I nove mesi sono passati non senza qualche intoppo, come ha avuto modo di raccontare la stessa neomamma in una recente intervista durante la trasmissione Domenica Live, dove ha presentato la figlia anche al pubblico televisivo. «Ho rischiato l’aborto mentre ero sul set. Nel primo mese di gravidanza, quando ancora non avevo detto e non potevo dire, anche per scaramanzia, di essere incinta. Sono stata due mesi a letto con le gambe in alto, avevo paura perfino di muovermi» ha rivelato.
L’ex coprotagonista della fiction Carabinieri ha però sottolineato come poi tutto il resto della gestazione sia andato bene. Almeno fino in sala parto, dove non è mancata qualche complicazione. «Mi hanno detto che il cordone ombelicale era corto. La bimba andava in sofferenza durante le contrazioni, quindi hanno fatto un cesareo» ha spiegato. «Meno male che esiste il cesareo, anche se avrei voluto fare un parto naturale».
