Sanihelp.it – «Il vaccino antinfluenzale è molto importante per gli over60. Avendo superato da poco i 60 anni, mi sono sentito coinvolto. Ho fatto il vaccino e prestato il mio volto allo spot Rai. Sono felice di aver contribuito alla campagna di informazione sulle vaccinazioni antinfluenzali, di mettere la mia popolarità a servizio di quei miei coetanei che dovrebbero vaccinarsi. Spero che lo facciano in tanti». Lo ha detto Carlo Conti alla presentazione dello spot dedicato alla vaccinazione contro l’influenza di cui è testimonial.
Il popolare conduttore televisivo, dopo aver prestato il volto per la campagna anticaldo di questa estate, è stato infatti nuovamente scelto per la campagna sulla vaccinazione antinfluenzale 2025-2026, realizzata dal ministero della Salute con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio.
Il perché di questa scelta lo ha spiegato Alberto Barachini, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’informazione e all’editoria: «Su temi più delicati come quello della salute, dove serve rispetto e responsabilità del messaggio, credo non ci sia miglior volto di quello di Carlo Conti, un personaggio amato dal pubblico, che presta il suo senso di responsabilità a una campagna così importante come quello della vaccinazione antinfluenzale».
Conti, in considerazione del suo costante impegno nella diffusione della cultura della salute, offerto in occasione di importanti campagne ministeriali, e sempre in forma gratuita, ha anche ottenuto il riconoscimento di Ambasciatore della salute da parte del Ministro Orazio Schillaci.
Il target della campagna è rappresentato, in maniera prioritaria, dalla popolazione con più di 60 anni di età (categoria in cui rientra anche lo stesso Conti) e dalle persone fragili. Nello spot, già in onda in questi giorni, mentre le maestranze di uno spettacolo risultano decimate dall’influenza, mettendo a rischio l’esecuzione dello spettacolo stesso, da dietro le quinte interviene Conti che ricorda che lo spettacolo deve continuare, invitando a consultare il medico per sottoporsi al vaccino antinfluenzale, perché «La salute è lo spettacolo più importante».
La vaccinazione rappresenta lo strumento di prevenzione più efficace contro l’influenza stagionale e le sue possibili complicanze. L’offerta vaccinale è diretta principalmente alle persone vulnerabili affette da patologie preesistenti, che predispongono a un maggiore rischio di complicanze in caso di infezione influenzale, oltreché alle persone con più di 60 anni di età, per le quali tale rischio risulta significativamente aumentato. Per loro, come per le donne in gravidanza, per i donatori di sangue e per alcune categorie di lavoratori è gratuita.
La campagna di comunicazione punta a promuovere, come forma di prevenzione, anche l’adozione di alcune semplici regole comportamentali, riassunte in un decalogo scaricabile dal portale del Ministero.
