Il gatto ha occhi gonfi e arrossati? Forse è congiuntivite

Sanihelp.it – Il gatto si gratta un occhio, che appare gonfio e rosso. Potrebbe trattarsi di congiuntivite, cioè l’infiammazione della congiuntiva, la sottile membrana presente all’interno delle palpebre e della sclera, la parte bianca dell’occhio. Oltre al rossore e al gonfiore, il gatto può avere prurito, lacrimazione e secrezione oculare, di colore diverso a seconda della causa: chiara, gialla o verdognola. Per cercare sollievo l’animale spesso si gratta l’occhio provocando la formazione di croste. Il fastidio può renderlo più irritabile e diminuire l’appetito. Questa infiammazione può essere dovuta a virus come Herpes virus o Calicivirus, a batteri come la Chlamydophila oppure ad allergie o a traumi. La congiuntivite batterica o virale non è contagiosa per l’uomo, ma lo è per gli atri gatti, per cui, se se ne ha più di uno, quello ammalato andrà isolato. Il trattamento, di pertinenza veterinaria, dipende dalla causa: si useranno antivirali per le infezioni da virus, antibiotici se si tratta di batteri. Per le congiuntiviti allergiche la terapia consiste nell’uso di antistaminici o corticosteroidi e possibilmente nell’allontanamento dell’allergene, se identificato. Il tutto sotto forma di collirio o pomata oftalmica. Non è molto facile somministrare un collirio o una pomata oculare a un gatto, quindi è meglio essere in due: bisogna tenere ferma la testolina rivolta leggermente in alto, sollevare delicatamente la palpebra e applicare il farmaco. Gli occhi devono essere puliti spesso, per rimuovere secrezioni e prevenire infezioni secondarie, con una garzina sterile inumidita con soluzione fisiologica, o con salviettine oculari già pronte. Se non trattata, la congiuntivite può portare a complicazioni come cicatrici corneali o infezioni croniche.
Per prevenire la congiuntivite è consigliabile vaccinare regolarmente l’animale contro l’Herpes virus felino e l’influenza felina, altra possibile causa.