Sanihelp.it – Sono più di trent’anni che il programma internazionale Look Good Feel Better offre laboratori di bellezza gratuiti alle donne operate di tumore, un aiuto prezioso per ritornare a guardarsi con fiducia e serenità allo specchio ritrovando la propria autostima attraverso la cura di sé.
Si tratta di un’iniziativa a livello globale che ha raggiunto circa due milioni di donne in ventisette paesi e che in Italia è attiva dal 2007 sotto l’insegna de La Forza e il sorriso Onlus, un’associazione benefica patrocinata da Cosmetica Italia, l’associazione nazionale delle imprese cosmetiche, e sostenuta da 29 aziende del settore.
Da 14 anni La Forza e il sorriso opera su tutto il territorio italiano con circa 500 volontari in 56 ospedali dove sono stati organizzati oltre 4 mila laboratori per 18 mila donne.
Nella loro struttura classica i laboratori prevedono che si lavori in gruppi di quattro, massimo sei donne che sotto la guida di un beauty coach imparano utili accorgimenti e consigli pratici per mascherare gli effetti secondari delle terapie oncologiche, sia attraverso la cura della pelle che attraverso il trucco.
Il tutto avviene con il supporto di uno psicoterapeuta che segue l’incontro e supporta le donne in caso di necessità. Un’iniziativa validissima che è diventata difficile da portare avanti nel periodo della pandemia.
«Quella del 2020» racconta la presidente de La forza e il sorriso, Anna Segatti «è stata una sfida davvero difficile. La nostra associazione svolge la propria attività principalmente presso i reparti di oncologia degli ospedali, siamo quindi dovuti andare incontro a una sospensione della durata di molti mesi».
«Questo ovviamente da un lato per il rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza di tutti, dall’altro perché il personale ospedaliero, con cui costantemente collaboriamo, è stato per la maggior parte completamente assorbito dalla gestione dell’emergenza».
Look Good Feel Better, in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, porta però una buona notizia: oltre il 90% delle organizzazioni territoriali affiliate al programma, durante il 2020, ha trovato il modo di continuare a supportare le donne con iniziative online e a distanza.
Together, all our actions matter, Insieme, tutte le nostre azioni contano è il motto con cui la rete internazionale riassume gli sforzi fatti da 24 paesi nel mondo su 27 per riconvertire la propria attività sfruttando le opportunità offerte dal web e dalle piattaforme digitali.
Tra questi c’è anche l’Italia. «Nonostante la sospensione dell’attività in presenza» continua Segatti «non abbiamo voluto fermarci completamente, perché il Covid ha immobilizzato molte cose, ma purtroppo non ha arginato la diffusione del cancro e quotidianamente abbiamo ricevuto, dai nostri referenti su tutto il territorio, segnalazioni di donne che chiedevano di poter, in qualche modo, accedere al nostro servizio, per avere un momento da dedicare alla cura di sé e anche allo svago».
«Per chi affronta una patologia che richiede cure prolungate, l’impatto della pandemia è stato ancora più pesante. Per questo nel primo lockdown ci siamo affidati ai social per offrire consigli di bellezza, ma anche un’occasione per riflettere su quanto stava accadendo» continua Segatti.
«Abbiamo realizzato infografiche con beauty-routine da eseguire a casa in autonomia e organizzato dirette con una beauty coach e una psicologa che hanno fornito utili spunti e si sono rese disponibili a rispondere alle numerose domande ricevute».
«Con la seconda ondata, siamo riusciti a organizzare consulenze one-to-one e piccoli laboratori da 2-3 persone in video-conferenza, un impegno notevole sostenuto sempre dalla volontà di aiutare che ha particolare bisogno in un momento già molto difficile» conclude Segatti.