Sanihelp.it – Raffreddati e debilitati dai virus influenzali e parainfluenzali?
è esperienza comune che in questi casi, concedersi una zuppa calda aiuta a stare meglio. Uno studio recente pubblicato sulla rivista Nutrient ha preso in esame oltre 10000 lavori di ricerca incentrati sul beneficio del consumo di una zuppa calda in persone raffreddate.
Dopo un rigorosissimo lavoro di selezione sono stati presi in considerazione solo 4 studi condotti in Nord America e Asia, che hanno coinvolto 342 partecipanti di tutte le età.
Gli studi in questione hanno confrontato il consumo di zuppa con altre bevande come acqua o tè, o addirittura con nessun trattamento.
I ricercatori hanno poi misurato l’impatto prodotto dal consumo della zuppa sul benessere generale, la gravità e la durata dei sintomi, nonché su vari indicatori immunitari e infiammatori.
Da quest’analisi è emerso che consumare la zuppa quando si è raffreddati aiuta a mitigare i sintomi connessi, pur senza sostituire il trattamento medico.
Più nello specifico chi ha consumato una zuppa ha manifestato sintomi più lievi ed è guarito prima da 1 a 2,5 giorni in anticipo rispetto a chi non ne aveva consumato.
Secondo gli autori della ricerca questi effetti benefici sono attribuibili al calore della zuppa, al grado di idratazione che può apportare e alla ricchezza nutrizionale propria del piatto, tutte caratteristiche che favoriscono il processo di decongestione e supportano il sistema immunitario. Quale zuppa prepararsi, dunque, quando si è raffreddati?
Secondo questi ricercatori la migliore opzione è concedersi una zuppa di pollo con verdure perchè rappresenta il giusto mix di proteine, fibre e antiossidanti
