conosciuto anche come pangamato di calcio, o indebitamente vitamina B15, sebbene non abbia capacità nutrizionali né sia sicuro l'effettivo beneficio per quanto riguarda le malattie per cui viene generalmente prescritto. Rinvenuto inizialmente nell'albicocca kernel e, successivamente, nella crusca del riso e nel lievito di birra, si ritiene che l'acido pangamico possa rappresentare un buon rimedio contro asma bronchiale, artrite, cancro ed alcolismo: ci sono studi che hanno verificato che questa sostanza può migliorare l'ossigenazione del cuore e del cervello, può possedere un potere detossificante per l'organismo e può addirittura risultare utile per migliorare le capacità cognitive di bambini che presentano ritardo mentale. Inoltre, sembra che l'assunzione di acido pangamico migliori le capacità atletiche provocando un aumento della resistenza a sforzi di lunga durata. Negli Stati Uniti la commercializzazione di acido pangamico è stata bloccando in quanto all'interno dei prodotti a base di questo composto si trovano agenti cancerogeni: inoltre non esistono studi che ne possano verificare l'efficacia.