sostanze leganti in grado di provocare l’espulsione delle concentrazioni eccessive di altre sostanze, come la desferrossamina per il ferro ( emosiderosi ed emocromatosi ). Altri chelanti, come il dimercaprolo o BAL, il disodio-calcio-etilendiaminotetracetico e la penicillamina, vengono impiegati nel corso di avvelenamenti acuti o cronici da metalli