liquido circolante nei vasi del sistema linfatico, di aspetto chiaro, limpido o leggermente torbido per la presenza di linfociti in sospensione. La sua costituzione generale è simile a quella del sangue: comprende una parte liquida plasmatica, caratterizzata da una piccola quantità di proteine e da un maggiore contenuto di grassi, e una parte corpuscolata formata da globuli bianchi, soprattutto linfociti. La componente proteica della linfa proviene integralmente dal sangue, ma il meccanismo attraverso il quale si determina tale passaggio non è stato ancora del tutto chiarito. Accanto alle proteine ordinarie del plasma sanguigno, nella linfa passano anche proteine con funzione ormonale ed enzimi (lipasi, maltasi, amilasi). Di sostanze lipidiche è ricca soprattutto la linfa proveniente dall’intestino durante la digestione ( chilo). Infatti sia il colesterolo sia gli acidi grassi contenuti negli alimenti, una volta assorbiti dalla mucosa intestinale, vengono trasportati in gran parte per via linfatica. Il dotto toracico è il più grosso vaso linfatico del corpo ed, immettendosi nella vena succlavia sinistra costituisce il punto di raccordo fra circolazione linfatica e circolazione del sangue; giornalmente dal dotto toracico passano nel torrente sanguigno 2-4 litri di linfa.