Sanihelp.it – Vajrasana è la posizione dell'Eroe, e si può declinare in modi differenti. Uno di questi prevede un diverso appoggio a livello dei piedi.
La variazione che vedremo ha come obiettivo soprattutto aumentare la consapevolezza a livello delle estremità inferiori e la circolazione.
Vediamo, quindi, come eseguirla.
Come eseguire la variazione di Vajrasana
Per cominciare, sarà necessario portarsi in posizione inginocchiata in appoggio con i glutei ai talloni.
Nel caso in cui questa posizione non sia confortevole, sarà possibile porre, anche per la fase successiva, una coperta tra i polpacci e la parte posteriore delle cosce.
A questo punto, si punteranno le dita dei piedi al pavimento e si passerà all'appoggio sulle dita, invece che sul dorso del piede.
Si rimarrà in posizione per almeno cinque respiri, prima di rilassare i piedi.
I benefici della posizione
La posizione aiuta molto ad elasticizzare i piedi, le ginocchia e la caviglie.
Aumenta la circolazione periferica e allunga tutta la parte inferiore del corpo.
A livello mentale aiuta a focalizzarsi e a calmare la mente, predisponendola alle pratiche maggiormente introspettive.
Le controindicazioni
La posizione andrebbe evitata nel caso in cui si abbiano problemi ai piedi oppure alle ginocchia.