Sanihelp.it – Detto anche allenamento a circuito, il Circuit Training consiste in una combinazione mirata di esercizi, che mantengono il corpo in continuo movimento. Nel corso degli anni, la sua popolarità è cresciuta moltissimo grazie alla sua capacità di adattarsi a diverse esigenze di allenamento e all’accessibilità che offre a tutti, dai principianti agli atleti esperti. La caratteristica è combinare esercizi aerobici, come corsa, cyclette o salto con la corda ed esercizi anaerobici, di forza e tonificazione. Si passa in pratica da un esercizio all’altro con pochissime pause. Questi esercizi vengono eseguiti con attrezzi, macchine isotoniche, elastici, cavi, a corpo libero. Questa disciplina permette il miglioramento della forza muscolare e della resistenza, ma consente contemporaneamente di perdere peso e di tonificare i muscoli. Con questi esercizi aumenta inoltre il consumo di ossigeno e quindi il dispendio energetico. Tuttavia, il tutto va inserito in un corretto contesto nutrizionale: considerando che già l’allenamento tende ad aumentare l’appetito, se si esagera nel mangiare e/o non si scelgono gli alimenti adatti, si rischia di non ottenere risultati.
Il Circuit Training è adatto anche ai principianti, ovviamente in base al livello di allenamento del soggetto, per cui si consiglia di iniziare in modo graduale, con esercizi di minore intensità e pause più lunghe. Progressivamente, si potrà aumentare la difficoltà degli esercizi e accorciare i tempi di recupero. I soggetti cardiopatici, o ipertesi, possono svolgere un allenamento a circuito mirato, dopo aver ricevuto il via libera dal loro medico, che tenga conto della situazione attuale, ma possa potenziare il sistema cardiocircolatorio.
Ci si può allenare sia a casa, se si ha già un po’ di esperienza, che in palestra. Con costanza e un’alimentazione corretta, si arriverà ad avere un corpo più snello e tonico.
