L’esercizio fisico è di solito classificato come a bassa, moderata o alta intensità. Un’attività fisica regolare di intensità moderata è la cosa migliore per una salute ottimale. Gli esercizi che possono essere classificati come di intensità moderata includono per esempio: una camminata veloce o una corsa, una nuotata, un giro in bicicletta, un’escursione con lo zaino in spalla, il salto con la corda, l’allenamento con i pesi. Yoga e Pilates, acquagym, danza sono altri ottimi modi per svolgere movimento. Anche le attività quotidiane, come zappare in un giardino o salire diverse rampe di scale, possono essere considerate di intensità moderata. Si tratta quindi di attività piuttosto impegnative da eseguire e che aumentano la frequenza cardiaca, ma possono aiutare ad abbassare la pressione sanguigna e il colesterolo, a bilanciare la glicemia e a migliorare la salute mentale. Migliorano l’apprendimento, la memoria, la concentrazione e aiutano a prevenire malattie neurodegenerative come demenza, Alzheimer e Parkinson. Contribuiscono inoltre a mantenere un peso corporeo sano, riducendo il grasso e aiutando a bruciare le calorie in eccesso. Numerosi studi hanno dimostrato che più ci si muove, minore è il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2, in quanto il movimento stimola l’utilizzo del glucosio da parte del muscolo e determina così un abbassamento della glicemia. Un’attività fisica moderata e costante è uno strumento fondamentale per ridurre la probabilità di ammalarsi di tumore, in particolare di tumore al colon e al seno, ma si stanno studiando gli effetti anche sul tumore del polmone e della prostata. In presenza di patologie, tuttavia, è necessario rivolgersi al proprio medico per un parere. Anche chi è stato pigro in passato può trarre benefici cominciando anche tardivamente a svolgere attività fisica, quindi… niente scuse!
Esercizi di intensità moderata, ma regolare: quali benefici



