Sanihelp.it – «Se fossi diventata mamma prima avrei rimesso a posto le mie priorità già da tempo». A parlare, in una recente intervista pubblicata su Style Piccoli, il magazine del Corriere della Sera, è Milla Jovovich, 44 anni e tre figlie: Ever Gabo di 12 anni, Dashiel Edan di 5 e l’ultima arrivata, Osian Lark Elliot, nata a febbraio.
Per lei, infatti, essere madre non è solo un desiderio, ma una dimensione fondamentale: «La capacità di prendersi cura di qualcun altro ci rende esseri umani migliori, come se fosse una necessità psicologica. Mi guardo attorno tante donne che hanno perso questa splendida opportunità per via dell’orologio biologico e ripiegano sugli animaletti domestici trattandoli come un bébé. Mi spezza il cuore vedere tanto dolore e al tempo stesso ricordo le mie difficoltà di restare di nuovo incinta dopo la prima gravidanza».
In un rinnovato equilibrio, senza lasciare la carriera, ma adattandola alle proprie esigenze con ritmi più lenti, l’attrice e modella vuole mostrarsi come donna, moglie e madre, alle prese con problemi quotidiani. «Sono una di quelle che fa mille ricerche online per prodotti per bambini e quando scopre un marchio di pannolini biologici che fanno al caso mio mi piace condividerlo con altri genitori online e confrontare i vari pareri» ha rivelato nella stessa intervista.
Ha anche optato per il family bed, ovvero per la condivisione familiare del lettone. « Condividere il tempo e lo spazio della notte ci ha davvero avvicinati e ha permesso alle bambine di avere una maggiore serenità poi quando eravamo lontane». Una scelta nata quando il lavoro la costringeva ad essere spesso lontana dalla famiglia, per non«correre il rischio di disconnettermi dalla dimensione domestica».
Non si comporta da mamma-amica («ma non mi vergogno di chiedere scusa se ho avuto una reazione eccessiva») e sul ruolo di madre ha le idee chiare: « È un lavoro a tutti gli effetti e dovrebbe essere regolarmente retribuito». Un lavoro complicato, ma «gratificante: investi tutto te stesso e vieni ripagato quando vedi come stanno crescendo i tuoi figli».