È una liana della famiglia delle rubiacee, cresce fra i 300 e i 900 m, è rampicante, e il suo nome comune “ungia di gatto” è dovuto alla somiglianza delle sue spine con le unghie del gatto.
Storia: La tribù Ashaninka del Perù centrale vanta la più lunga tradizione nell'uso di questa pianta: il suo infuso è una medicina dalle proprietà curative per trattare le infiammazioni dell'apparato digestivo, l'artrite e i reumatismi; inoltre sostiene nel dopo-parto, purifica i reni, pulisce e cura ferite profonde.
È chiamata “tomentosa” perché è ricoperta da una sorta di lanuggine.