è una pianta erbacea perenne e ramificata, appartiene alla famiglia delle Passifloraceae che comprende circa 600 specie; sono tutte piante vigorose che si arrampicano su qualsiasi sostegno, le foglie sono alterne e di forma variabile a seconda della specie, i suoi fiori sono estremamente particolari.
La passiflora fiorisce fra maggio e settembre e i fiori possono raggiungere anche gli 8 cm di diametro, sono bellissimi e dai colori vivaci anche se resistono in vita per un giorno solo.
Assunzione: La farmacopea italiana X edizione consiglia di assumere la passiflora come estratto secco nebulizzato e titolato in iperoside almeno allo 0,3%: di questo preparato se ne dovrebbero assumere 6-8 mg per kg di peso, suddivise in due-tre assunzioni giornaliere di cui una da assumere poco prima di mettersi a letto.
Uso: La passiflora viene utilizzata per favorire il sonno in persone con problemi nell’addormentarsi e viene consigliata anche per la gestione di sindromi ansiose lievi.
Si può ritrovare in combinazione con finocchio e melissa in preparati che favoriscono la digestione per la sua azione antispasmodica sulla muscolatura liscia intestinale