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Ozonoterapia, un’opzione terapeutica per l’ernia del disco

Iniezioni di ossigeno e ozono ridurrebbero volume dell'ernia

Sanihelp.it – Quasi il 75% dei pazienti con ernia del disco localizzata nella zona lombare (ovvero nella parte bassa della schiena) potrebbe trarre beneficio dall’ozonoterapia, una tecnica della medicina naturale che sfrutta gli effetti benefici di una miscela composta da ozono e ossigeno.


La ricerca, effettuata presso l'Università Goethe di Francoforte, ha dimostrato infatti come l'ozono (ovvero un gas strutturalmente simile all’ossigeno e naturalmente presente in piccole quantità nell'atmosfera terrestre) contribuisca a demolire il proteoglicano, uno dei componenti fondamentali del nucleo polposo: quest’ultimo non è altro che la sostanza gelatinosa solitamente contenuta al centro del disco intervertebrale (l’ammortizzatore naturale interposto tra le vertebre) che, in presenza di un’ernia, fuoriesce dalla sua sede ed esercita una pressione sul nervo situato nelle vicinanze, causando così dolore e infiammazione.

«La capacità dei proteoglicani di trattenere l’acqua, è ciò che dona al nucleo polposo la sua consistenza gelatinosa – ha spiegato l'autore dello studio, Thomas Lehnert, del Dipartimento di Diagnostica e Radiologia Interventistica dell'Università Goethe, durante il meeting annuale della Radiological Society of North America (RSNA) – La distruzione dei proteoglicani permette quindi di ridurre il volume di acqua del nucleo polposo e quindi la dimensione dell’ernia».

Gli effetti dell'ozonoterapia sono stati testati su 371 pazienti affetti da radicolopatia lombare, una condizione causata dalla compressione dei nervi che fuoriescono dalla colonna vertebrale, e responsabili di sintomi quali dolore, intorpidimento, formicolio e debolezza lungo il decorso del nervo corrispondente.

Ma grazie all’iniezione nel disco lombare di una miscela composta per il 3% da ozono e per il 97% da ossigeno, ben 268 pazienti (poco più del 72%) hanno beneficiato di una significativa riduzione del volume dell’ernia, condizione a cui è conseguita una riduzione della sintomatologia associata.

«L'ozono non ha causato nei pazienti alcun effetti collaterale – ha aggiunto il dottor Lehnert – Il nostro studio dimostra come l'iniezione intradiscale di ozono medicale permetta di agire sulla meccanica e sulle componenti infiammatorie del dolore causato dall’ernia del disco. Per questo motivo, l’ozonoterapia potrebbe rivelarsi un’opzione terapeutica efficace per il trattamento dell’ernia del disco, prima di ricorrere alla chirurgia o qualora quest’ultima non risulti essere praticabile».

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