Sanihelp.it – Forse è ancora poco conosciuta, ma la terra diatomacea è davvero molto utile.
Viene anche chiamata farina fossile, ed è un composto costituito da diversi ingredienti, che comprendono sabbia, quarzo e anche tracce di pietre preziose.
Ovviamente, per poterla assumere internamente sarà necessario acquistare un composto che sia adatto al consumo alimentare, perché alcune terre diatomacee non lo sono.
Ma come si può usare la terra diatomacea, e quali sono i suoi effetti positivi? Vediamoli insieme
Per depurare il corpo ed eliminare i parassiti
I minerali che compongono la terra diatomacea sono in grado di disintossicare il corpo e di aiutare il fegato nella sua attività di filtraggio del sangue.
Questo soprattutto per il contenuto in antiossidanti e in modo particolare perché la terra contiene silice, un minerale che viene spesso impiegato anche per la disintossicazione da metalli pesanti.
Inoltre, assumere la terra diatomacea sembrerebbe una pratica in grado di combattere i parassiti, soprattutto di evitare che questi, anche se già presenti nel corpo, si possano moltiplicare.
Per migliorare la condizione delle ossa e combattere l'osteoporosi
Uno studio del 2007, pubblicato sulla rivista Journal of Nutrition Health and Aging avrebbe dimostrato come l'assunzione della terra diatomacea sia in grado di combattere la riduzione del volume osseo e, in generale, l'osteoporosi.
Per migliorare lo stato della pelle
Sempre nel medesimo studio è stato dimostrato come l'assunzione della terra diatomacea consenta all'organismo di produrre più collagene.
Per questo motivo il composto può essere utile per combattere l'invecchiamento e ridurre la comparsa di rughe.
Come usare la terra diatomacea
Per iniziare si assumerà un cucchiaino di composto in acqua. Si prenderà l'integratore una volta al giorno e si potrà incrementare nel corso del tempo.
Controindicazioni
La terra diatomacea dovrebbe essere sempre assunta sotto controllo medico, e mai dai bambini e dalle donne in gravidanza e allattamento.
Anche l'inalazione dovrebbe essere limitata per evitare i rischi di sviluppare problemi respiratori.