Advertisement
HomeVita di coppiaTradimenti: la top 20 invernale delle città fedifraghe

Tradimenti: la top 20 invernale delle città fedifraghe

Sanihelp.it – Nonostante il freddo e le giornate più brevi, soprattutto al Nord, il calore non manca durante l’inverno italiano: la piattaforma per incontri extraconiugali Ashley Madison ha stilato, dopo quella estiva, la nuova classifica stagionale delle città più attive dal punto di vista sentimentale e fisico (in base agli iscritti alla piattaforma nel mese di novembre 2025) e, come nel 2024, il Veneto si distingue come la regione più dinamica in questo ambito.


Vicenza continua a dominare con costanza la Top 20 invernale, seguita da Treviso (2ª posizione) e da Padova, che guadagna ben nove posti, fermandosi al quarto posto. Rimane stabile al quinto gradino la città degli innamorati per eccellenza, Verona. Scala invece di un solo posto Sassari, che conquista la medaglia di bronzo, confermando il proprio ruolo di baluardo sardo.

Il Triveneto si conferma così il principale polo italiano dei rapporti amorosi: oltre ai primi posti, la classifica prosegue con Udine al 6°, Bolzano al 16°, l’ex regina Trieste – oggi più defilata – al 17° e, infine, la Serenissima al 20° posto.

Il Nord Italia mantiene un ruolo di rilievo nella Top 20: Bergamo – che sale di una posizione, raggiungendo il 7 posto –, Milano (11°) e Monza (in flessione di undici gradini, ora 13°) confermano il peso delle città settentrionali nelle dinamiche relazionali contemporanee.

Da evidenziare anche la presenza crescente del Sud Italia che, oltre al podio con Sassari, vede rappresentate Lecce – che conquista l’8° posizione –, Cagliari (15°) e Bari (19°).

Neppure le regioni centrali del Paese cedono terreno: la Toscana conferma Pisa al 9° posto e Firenze al 10°, mentre l’Emilia-Romagna è presente con Bologna (12ª), Rimini (14ª) e Modena (18ª).

«I dati suggeriscono che durante l’inverno aumenta la ricerca di connessione emotiva e sessuale, probabilmente per l’effetto combinato di minor luminosità, routine più rigide e incremento dei sentimenti di solitudine percepita. Molte persone utilizzano il contatto affettivo come strategia per modulare stress, noia o insoddisfazione, come una sorta di regolazione relazionale. Le differenze territoriali evidenti in classifica possono riflettere variabili socioculturali, come densità urbana, anonimato e stili relazionali locali. Ciò che emerge è che l’inverno non genera necessariamente più impulsività, ma amplifica bisogni già presenti di conferma, desiderabilità e intimità, che alcune persone scelgono di soddisfare al di fuori della relazione primaria», commenta la Dottoressa Marta Giuliani, Psicologa, Psicoterapeuta, Sessuologa Clinica e Socia Fondatrice della Società Italiana di Sessuologia e Psicologia.


Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...