Sanihelp.it – Un rossetto nude oppure uno scarlatto? Un blush pesca oppure uno sabbia? Hai due soluzioni: seguire l’istinto che ti porta a scegliere il colore che più di piace ma che magari non ti sta proprio bene oppure basarti sulle leggi dell’armocromia che ti suggeriscono il tono che meglio si adatta ai tuoi colori naturali. Quello che conta in ogni caso è vivere con allegria e leggerezza il colore di cui il 6 maggio si celebra la Giornata Mondiale, un inno a una dimensione energetica e vitale.
Con il tono giusto
Si fa la differenza. Perché lo stesso colore non sta bene a tutti allo stesso modo ed è per questo che è importante scoprire, partendo dalla combinazione di pelle, occhi e capelli quali sono i toni che maggiormente ci valorizzano, i cosiddetti colori amici, e quelli che invece non ci donano.
Anche l’abito più elegante ma di un colore sbagliato finisce per penalizzare la figura e spegnere l’insieme. Il discorso vale per i capi di abbigliamento ma anche per gli accessori in particolare per quelli che si indossano vicino al viso: una sciarpa o un cappello di un tono amico rendono tutto il viso più luminoso, persino più giovane. Indossare un abito di un colore azzeccato e truccarsi nei toni giusti regala per altro la soddisfazione di vedersi bene allo specchio: questo fa stare meglio, aumenta la sicurezza in se stesse, rende più disinvolto il rapporto con gli altri.
Per non parlare poi del make up. Un rossetto, un ombretto, un blush in toni contrastanti con quelli della propria palette mettono in evidenza ombre e imperfezioni facendo sembrare il viso più opaco e segnato mentre un colore che valorizza riesce a dare un guizzo in più di luce e di freschezza all’insieme. Attenzione anche al colore dello smalto se si vogliono valorizzare a pieno le mani.
I capelli sono la cornice del viso. Per questo occorre scegliere con particolare attenzione la tinta perché basta anche un errore nel tono e nell’intensità perché il risultato finale risulti stonato. Sorvegliato speciale il biondo: le sfumature sono così tante che serve un occhio esperto per trovare quella che valorizza il volto.
Quando si scelgono i colori giusti a guadagnarsi non è solo il look ma anche il portafoglio. Quanti vestiti nuovi rimangono nell’armadio perché una volta provati a casa stonano con i propri toni naturali? Comprare abiti e trucchi che valorizzano è sicuramente un ottimo investimento in termini economici.
Non basta comunque il colpo d’occhio. L’analisi dell’armocromia segue regole precise che permettono di identificare i colori amici prendendo in considerazione i colori naturali di pelle, occhi e capelli ma anche tenendo conto di quattro variabili meno immediate, il sottotono, il valore cromatico, il contrasto e l’intensità, che determinano nell’insieme l’impatto cromatico finale di un volto.
Una consulenza personalizzata è un ottimo investimento. Per trovare la palette di colori che più valorizza, durante la consulenza, dopo un’intervista con domande mirate, si utilizzano drappi colorati che vengono avvicinati al viso a due a due per verificare con immediatezza quale si armonizzi meglio. Lo stesso può essere fatto inserendo il volto in una cornice che riporta all’esterno una selezione completa di toni colorati: osservando con attenzione si nota subito quali illuminano e quali invece spengono.