Autore: Redazione Sanihelp.it Data inserimento: 28-12-2015
La macrobiotica è nata come scienza dietetica in Giappone, per opera di Georges Ohsawa, che si ispirò alle antiche regole dei monaci Zen e alla filosofia taoista.
I sostenitori della macrobiotica ritengono che tale dieta alimentare possa prevenire o guarire malattie come il cancro o alcune malattie neurodegenerative.
Tuttavia non vi sono prove che confermino una tale posizione.
D’altra parte, il basso contenuto di grassi dei cibi macrobiotici, unito all’elevato consumo di frutta e verdura e di alimenti ricchi di fibre alimentari, sembrano essere criteri di alimentazione appropriati alle più recenti acquisizioni della scienza della nutrizione e della medicina preventiva: ad esempio, un’alimentazione che presenta questi requisiti è consigliata per la prevenzione dell’arteriosclerosi e di molte malattie cardio-vascolari.
Nelle sue espressioni più drastiche, la dieta macrobiotica è considerata come pratica di autocura per ogni tipo di malattia, ma presenta non pochi rischi per le gravi carenze nutrizionali, legate soprattutto alla scarsa varietà alimentare e alla drastica restrizione di liquidi dei livelli di dieta più alti.