Advertisement

parassitosi

COLLEGAMENTI

condizione patologica caratterizzata da infestazione dell’organismo da parte di parassiti, organismi pluricellulari che insediandosi nell’organismo umano vivono a spese di quest’ultimo. I parassiti che più frequentemente infestano la specie umana sono, fra gli endoparassiti, protozoi (toxoplasmosi, malaria ecc.) e vermi (teniasi, ossiuriasi ecc.); fra gli ectoparassiti, pulci, pidocchi ecc.



Le più comuni parassitosi sono:


– amebiasi, il contagio avviene tramite l'eliminazioni di cisti con le feci che infettano le acque e il terreno, coinvolge l'intestino.


– anchilostomiasi, le larve penetrano tramite la cute, il parassita raggiunge poi l'intestino dove succhia il sangue danneggiando la mucosa intestinale. 


ascaridiosi, diffusione da parte delle mosche delle uova emesse con le feci, interessa l'apparato gastro-intestinale.


– dracunculosi, l'infezione avviene bevendo acqua contenente piccoli crostacei infetti, si manifesta a livello cutaneo con ulcere.


– echinococcosi, il contagio è dovuto all'ingestione di uova tramite il suolo, le feci, il pelo degli animali, acqua contaminata; colpisce sia l'uomo sia animali come pecore, cani, roditori e cavalli. Colpisce prevalentemente il fegato ma anche  milza, cuore, reni, cervello e polmoni.


– filariosi, la trasmissione avviene mediante puntura di zanzara colpita dal parassita; colpisce i vasi linfatici.


– malaria, il contagio avviene in seguito alla puntura di una zanzara infetta del genere Anopheles. Il parassita si posiziona dapprima nel fegato e poi raggiunge i globuli rossi dove prolifica; la malaria si manifesta con febbre alta e disturbi gastro intestinali.


ossiuriasi, il contagio avviene in seguito all'ingestione di uova dal terreno o da oggetti contaminati. Colpisce l'intestino e la zona anale.


– schistosomiasi, le larve penetrano nella pelle a causa del contatto con acque contaminate; la malattia colpisce i rami venosi delle regioni intestinale e vescicale.


– teniasi, il contagio avviene nell'uomo consumando carni poco cotte o crude infestate dalle larve del parassita; il verme aderisce alla parete intestinale e continua a crescere.

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...