Sanihelp.it – In Italia le zanzare rappresentano da sempre un problema di grande rilevanza che, negli ultimi anni, ha registrato un importante incremento.
Anche a causa dei cambiamenti climatici infatti il nostro Paese, dove la temperatura ha registrato un aumento generalizzato sia in inverno che in estate, e’ diventato il terreno ideale per la proliferazione dei famigerati insetti, nemici sia dell’uomo che degli animali.
Oltre ad essere fastidiose, le zanzare sono gli ospiti intermedi di pericolosi parassiti responsabili dell’insorgere di una grave malattia potenzialmente letale per cani e gatti: la filariosi.
Sono due le filariosi pericolose per il cane: la sottocutanea e la cardiopolmonare.
Quest’ultima colpisce anche i gatti. Nei felini pero’ la malattia si manifesta con modalità differenti, e per molti aspetti anche più gravi.
L’arma piu’ efficace per proteggere gli amici a quattro zampe e’ rappresentata dal trattamento di prevenzione, da effettuare tassativamente sotto controllo e prescrizione del medico veterinario di riferimento.
«La prevenzione della filariosi non si basa sull’impiego di vaccini, come di norma avviene nel caso di malattie infettive, ma sull’utilizzo di farmaci efficaci contro le forme giovanili del parassita trasmesse dalle zanzare.» spiega il Prof. Claudio Genchi, professore ordinario di Malattie parassitarie, Facoltà di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Milano «La somministrazione del farmaco è diretta a uccidere le larve trasmesse nei 30-40 giorni antecedenti il trattamento e che non hanno ancora iniziato la migrazione dal punto dove sono state depositate dal vettore infetto verso il polmone e il cuore. Si tratta quindi di un trattamento retroattivo, da ripetere ogni 30 giorni per tutta la durata del periodo a rischio di trasmissione, in modo da inibire lo sviluppo ad adulto delle larve.»
E’ sufficiente la semplice e pratica somministrazione mensile, per il periodo in cui sono presenti le zanzare (indicativamente da aprile a ottobre), di un farmaco presente sul mercato, preferibilmente sotto forma di tavolette masticabili a base di carne, per impedire lo sviluppo della malattia sia nel cane che nel gatto.
In tal modo si eliminano anche i problemi legati all’utilizzo di compresse o di iniezioni, che gli animali non sempre gradiscono.
Questo farmaco ha inoltre una rapida eliminazione dall’organismo dell’animale (entro 72 ore dalla somministrazione) che ne accresce il profilo di sicurezza.
Per maggiori informazioni: www.vaccinazionisumisura.com e www.frontlinecombo.it