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parodontite

COLLEGAMENTI

Parodontite

La malattia è anche conosciuta come:
paradentite, periodontite, piorrea alveolare, malattia parodontale, paradentite, parodontopatia, periodontite, piorrea, piorrea alveolare


INDICE

La parodontite è un’infiammazione che attacca i tessuti intorno ai denti e in casi gravi può provocarne la caduta.

Categoria: Malattie odontoiatriche
Sigla: PD

Che cos’è – Parodontite

Infiammazione e microrganismi

La parodontite è la manifestazione di fenomeni infiammatori che attaccano il parodonto i tessuti che si trovano attorno al dente e che hanno la funzione di mantenerlo saldo e conservarne l’integrità. La malattia avanza progressivamente attaccando l’osso alveolare e, nel caso non venga trattata, può arrivare a causa la perdita dei denti. Provocata da microrganismi che aderiscono e si riproducono sulla superficie dentale, si tratta di una risposta immunitaria eccessiva contro l’aggressione dei microrganismi ed è caratterizzata dalla formazione di tasche gengivali che diventando ricettacolo di cibo e placca possono provocare alito cattivo e cattivo sapore in bocca. La progressione della malattia non è uniforme e comporta brevi periodi di acutizzazione alternati a periodi di quiescenza, che possono durare anche mesi o anni, e durante i quali la patologia sembra essere sotto controllo. Tuttavia nuove fonti di infiammazione con conseguenti attacchi microbici possono manifestarsi in qualsiasi momento a causa dell’aumento dei batteri o di un indebolimento delle difese immunitarie provocato da altre malattie in corso o da momentanea debilitazione fisica. Le fasi di recrudescenza raramente interessano tutta la dentatura contemporaneamente ma una gengivite non curata tempestivamente può estendersi a tutti i tessuti che circondano il dente e trasformarsi in una parodontite cronica irreversibile destinata ad aggravarsi con l’avanzare dell’età del paziente
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Prevenzione – Parodontite


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Igiene orale alleata della prevenzione

La placca è una delle principali cause sia per lo sviluppo della gengivite sia per la comparsa della parodontite. Per prevenire l’insorgenza della parodontite è necessario in prima battuta curare efficacemente la propria igiene orale utilizzando regolarmente spazzolino da denti e filo interdentale per rimuovere i residui di cibo che possono favorire la proliferazione dei microrganismi all’interno del cavo orale. Affiancare alla cura dell’igiene orale regolare sedute di pulizia professionale è consigliabile al fine di rimuovere completamente la placca batterica.
La parodontite può essere favorita anche da altri fattori come il fumo, lo stress, i farmaci, lo stile di vita e la mal nutrizione; per una efficace prevenzione è quindi necessario condurre una vita sana, evitando il fumo e l’abuso di farmaci, suscettibili di compromettere l’equilibrio delle nostre difese immunitarie. Anche una dieta equilibrata ricca di antiossidanti, come cereali, verdura, frutta e pesce, e la riduzione del consumo di alcolici potrà essere d’aiuto nella prevenzione della parodontite.
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Sintomi – Parodontite


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Sanguinamento e arrossamento ai primi stadi

Nei primi stadi la malattia può presentare sintomi poco significativi e questo può portare il paziente a rivolgersi al medico solo quando la patologia abbia raggiunto già una fase avanzata.
Dapprima si osserva l’arrossamento e il sanguinamento delle gengive durante l’igiene orale quotidiana, mentre si utilizza il filo interdentale e anche durante il consumo di prodotti alimentari come le mele. L’alitosi è un altro dei sintomi comuni così come la recessione gengivale, col conseguente apparente allungamento dei denti e col progredire della malattia i denti cominceranno ad essere meno saldi nella loro sede. L’infiammazione gengivale e la distruzione del tessuto osseo che caratterizza la parodontite sono in gran parte manifestazioni prive di sintomi dolorosi e il paziente può trarre l’errata conclusione che si tratti di sintomi insignificanti, tuttavia in caso di dubbi è sempre bene rivolgersi ad un medico per avere una corretta diagnosi sullo stato di salute della propria bocca. I soggetti anziani, con valori di glicemia alterati e affetti da diabete mellito, hanno spesso un altro grado di infiammazione parodontale in quanto la moltiplicazione dei microrganismi può essere favorita dalla maggiore quantità di glucosio che caratterizza questo tipo di pazienti.
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Diagnosi – Parodontite


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Esame clinico e radiografico per una diagnosi corretta

All’esame visivo le gengive si presentano arrossate e in fase avanzata della malattia i denti potrebbero presentare problemi di stabilità.
Per eseguire una diagnosi corretta, si deve procedere in un primo momento con un esame clinico esaminando i tessuti gengivali intorno ai denti attraverso l’utilizzo di una sonda attraverso la quale si rilevano le misurazioni ottenute attraverso l’inserimento della sonda stessa tra il dente e il margine gengivale per rilevare la presenza di tasche gengivali e nel caso valutarne la profondità.
Successivamente il dentista, per avere una diagnosi completa, potrà decidere di effettuare anche un esame radiografico e un esame microbiologico. Attraverso al radiografia, infatti, è possibile valutare correttamente la perdita di osso intorno ai denti e verificare così se la patologia in corso sia una gengivite o se sia invece in presenza di una parodontite.
Attraverso tutti gli esami il dentista avrà così a disposizione una serie di dati che verranno registrati della cartella parodontale del paziente e grazie ai quali sarà possibili monitorare l’evoluzione della parodontite e la terapia da adottare.
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Cura e Terapia – Parodontite


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La cura: igiene orale e farmaci antibatterici

L’igiene orale è il presupposto fondamentale per far sì che la terapia intrapresa per la cura della parodontite sia efficace e dia i risultati sperati. Occorre quindi che il paziente impari a curare attentamente al pulizia del proprio cavo orale attraverso l’utilizzo dello spazzolino e del filo interdentale, grazie alla pulizia costante e regolare sarà più facile mantenere sotto controllo il processo infiammatorio che è alla base dell’evoluzione della parodontite.
La rimozione totale della placca microbica e del tartaro da parte di un professionista tramite la pratica denominata scaling sarà il passo successivo nella cura della patologia e attraverso la levigatura radicolare, con la quale si leviga e pulisce la superficie del dente, si cercherà di fare in modo che il tessuto radicolare possa riattecchire alla radice pulita.
Tuttavia il trattamento della parotite dipende dalla gravità della patologia e potrebbe essere necessario effettuare numerosi sedute di pulizia sottogengivale prima che le tasche risultino diminuite.
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Glossario per Parodontite – Enciclopedia medica Sanihelp.it


Farmaci


 – ALFACAINA*100CART 1:100000

 – ALFACAINA*100CART 1:200000

 – ARTICAINA C/ADREN.PIERR*100CAR

 – ARTICAINA C/ADREN.PIERR*100CAR

 – MINOTEK*POLV 24FL MONOD 1MG

 – SARTICAIN*10F 20ML 1:100000

Tag cloud – Riepilogo dei sintomi frequenti

dolore alla bocca
sangue dalla bocca
bubboni
caduta dei denti
male di denti
dilatazione
edema
emorragia
garrossamento delle gengive
infiammazione delle gengive
sangue dalle gengive
ingrossamento zona ghiandolare
gonfiore
ingrossamento
ingrandimento dei linfonodi
dolore alla mandibola
odontalgia
sanguinamento
tumefazione
tumidezza

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