Sanihelp.it – Una posizione dal nome esotico per una pratica sicuramente benefica.
Si tratta della Sfinge, posizione spesso utilizzata come preparazione per altre aperture, ma già di per sé ottima.
Per poterla eseguire correttamente, e trarne i benefici sperati, sarà necessario seguire alcuni consigli. Ecco, quindi, come realizzare la posizione e quali sono gli effetti positivi che da essa derivano.
Come eseguire la posizione
Per iniziare ci si porterà in posizione prona. Si piegheranno i gomiti e ci si appoggerà sugli avambracci. Si attiveranno leggermente le gambe e i glutei per proteggere la schiena.
Le spalle sono rilassate ma non incassate: si dovrà, infatti, sempre pensare all'apertura della parte superiore.
I benefici della Sfinge
La posizione ha numerosi benefici dal punto di vista fisico e mentale.
Fisicamente aiuta ad elasticizzare la colonna vertebrale, ad aprire le spalle, ma anche a respirare meglio.
Rinforza le braccia e consente di gestire e ridurre i problemi posturali.
Aiuta la digestione e riduce i problemi di stomaco e intestino.
A livello mentale, consente di sentirsi più forti, concentrati, ma anche calmi. Ci si sentirà radicati e protetti dalla terra, pronti per nuove avventure e nuove sfide.
Chi non deve eseguire la posizione
Bisognerà evitare la posizione solo nel caso in cui ci si trovi in gravidanza, a causa dell'appoggio sull'addome.